Antonella Palmisano e Valentina Trapletti rispettivamente oro e argento nella 20 km di marcia. Gli Europei di atletica a Roma si aprono con un inizio trionfale per l’Italia: una straordinaria doppietta che conferma la marcia azzurra al vertice del palcoscenico continentale. La vittoria di Palmisano, già campionessa olimpica a Tokyo nel 2021, è un’ottima notizia anche in vista di Parigi 2024. L’azzurra ha dominato le rivali, arrivando al traguardo con un vantaggio di 28 secondi sulla sua connazionale Trapletti.
Palmisano trionfa
Antonella Palmisano ha dominato la gara sin dall’inizio, con un ritmo deciso che ha frammentato il gruppo delle avversarie. La marciatrice di Mottola ha preso subito il comando della gara: al km 12 il suo vantaggio era già di 7 secondi, aumentato poi a 26 secondi a 5 km dal traguardo grazie a un parziale di 4’20”. Con il tricolore addosso, Palmisano ha concluso la gara con uno spettacolare arrivo nello stadio Olimpico, incitata dal marito Lorenzo Dessi, ex marciatore e ora tecnico dei giovani delle Fiamme Gialle. La campionessa olimpica, frenata dai problemi fisici dopo Tokyo, ha finalmente ritrovato la forma fisica migliore.
Le parole della campionessa
Alla fine della gara, Palmisano ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Era quel che volevamo fare, prendere il controllo della situazione dal primo metro e così è stato,” ha detto l’azzurra, con la corona della vincitrice posta sulla sua testa dal marito. “Sorrido perché sono contenta del mio percorso, dopo anni finalmente mi sono goduta ogni giorno da marzo in poi. Ho trovato il piacere di allenarmi e di vivere questa emozione oggi, sognavo di entrare nello stadio. Per questo ringrazio il mio coach, mio marito, e il mio team che mi ha spronato ogni giorno per far sì che ci fosse un risultato di squadra bello e condiviso.”
Trapletti conquista l’argento
Valentina Trapletti ha seguito la sua connazionale con una prestazione altrettanto impressionante, staccandosi dalle avversarie per conquistare l’argento. “Sono incredula, super felice,” ha dichiarato la lombarda di Magenta, che insieme a Francesco Fortunato ha vinto la coppa del mondo di marcia e qualificato l’Italia per le Olimpiadi di Parigi nella staffetta mista. “Non mi aspettavo un risultato così grande, non ci ho capito niente, è stata una gara spaziale in un contesto magico come quello di Roma”.