Almeno nove dipendenti yemeniti di agenzie delle Nazioni Unite sono stati arrestati dai ribelli Houthi dello Yemen in circostanze poco chiare, Lo hanno reso noto oggi le autorità, come riportano i media internazionali. È probabile che siano state arrestate anche altre persone che lavoravano per gruppi umanitari, sempre secondo i media, in tutto 15 individui. Tra i detenuti ci sarebbero dipendenti dell’agenzia delle Nazioni Unite per i diritti umani e del suo Programma alimentare mondiale. Oltre ai funzionari Onu, arrestati anche tre dipendenti del gruppo pro-democrazia National Democratic Institute (Ndi) finanziato dagli Stati Uniti e tre dipendenti di un gruppo locale per i diritti umani, hanno detto i funzionari.
Ufficiali dell’intelligence del gruppo Houthi, che controlla la capitale Sanaa e gran parte del nord del paese, hanno fatto irruzione nelle case e negli uffici degli arrestati, confiscando telefoni e computer. Né l’ufficio delle Nazioni Unite né l’NDI hanno risposto per ora alla richiesta di conferma o commento. Gli Houthi, che sono allineati con l’Iran ehanno attaccato navi nel Mar Rosso come ritorsione per i bombardamenti israeliani in Palestina, provocando attacchi aerei da parte di Stati Uniti e Gran Bretagna.