Sono state 4 ore e 12 minuti di lotta e spettacolo. In finale del Roland Garros ci va Carlos Alcaraz, perché Jannik Sinner cede al quinto set: senza energie, per quel mese senza poter allenare le gambe che tanto sarebbero servite nelle fasi finali della battaglia contro lo spagnolo. Il punteggio finale recita 2-6, 6-3, 3-6, 6-4, 6-3: freddi numeri che non possono raccontare la bellezza di una sfida che non a caso è già diventata il simbolo della nuova era del tennis. Il Philippe-Chatrier è stato a lungo in estati ad ammirare la guerra di colpi e di nervi tra i due migliori interpreti odierni della racchetta. Avrebbero potuto vincere entrambi. Alcaraz ha dimostrato perché potrà tornare numero 1 (vincendo il torneo scavalcherebbe Novak Djokovic al secondo posto). Sinner ha dimostrato perché da lunedì sarà ufficialmente il nuovo numero 1 al mondo.
“È stata la mia partita più dura, ma in tutta la mia carriera i match più duri sono stati quelli contro Sinner”, ha detto lo spagnolo al termine del match. È la testimonianza verbale della stima tra due lottatori, capaci di meraviglie con la racchetta e di una tenacia fisica e mentale da pugili. Oggi il gancio decisivo lo ha assestato Alcaraz, quando è riuscito a portare la sfida al quinto set. Sinner in 4 ore di partita si può recriminare principalmente quello smash sbagliato sul finale del quarto parziale, che probabilmente lo avrebbe portato a giocarsi al tie-break la possibilità di andare in finale. Superate abbondantemente le tre ore di partita, però, è venuta fuori la stanchezza di un giocatore che – per via dell’infiammazione all’anca – è rimasto fermo per intere settimane. Anche Alcaraz ha avuto un infortunio al braccio, ma ha potuto nel frattempo tenere allenato tutto il resto del corpo.
Lo spagnolo arriva per la prima volta in finale al Roland Garros: dimostra di essere potenzialmente il più forte giocatore al mondo sulla terra rossa. Sinner lascia Parigi con una semifinale e un netto miglioramento rispetto a 12 mesi fa, quando fu eliminato già al secondo turno. Ora la loro sfida si sposterà sull’erba, in attesa di Wimbledon. Djokovic non ci sarà, quindi un’eventuale rivincita ci potrà essere solamente in finale. Tutti gli appassionati di tennis incrociano le dita e hanno già l’acquolina in bocca.
Di seguito la cronaca testuale del match
Quinto set – 6-3 Alcaraz, va in finale
3-6 – Sinner non molla e annulla due match point, ma alla terza occasione Alcaraz può alzare le braccia al cielo. È lui il vincitore di questa battaglia epica
3-5 – L’azzurro si concede un’ultima occasione: tiene la battuta e ora dovrà giocarsi il tutto per tutto. Alcaraz serve per il match e per andare in finale.
2-5 – Sinner comincia vincendo un punto straordinario a rete e conquista i vantaggi con uno smash. Poi due grandi prime di servizio risolvono i problemi ad Alcaraz.
2-4 – Un game tranquillo per Sinner, che tiene il servizio a zero. Ora la penultima chance di fare il break ad Alcaraz.
1-4 – Alcaraz respinge anche questo assalto di Sinner, che ha portato il game ai vantaggi ma non ha mai avuto una palla break. Lo spagnolo non concede nulla.
1-3 – Sinner riesce a muovere il punteggio nel quinto: per farlo però deve giocare due vincenti all’incrocio delle righe.
0-3 – Alcaraz eccezionale: Sinner prova a rimanere in partita e riesce anche ad andare 30 pari, ma poi lo spagnolo piazza altri due scambi perfetti.
0-2 – Break Alcaraz – Lo spagnolo decide di rispondere da lontano e giocare ogni punto: ha più forza fisica e alla seconda chance punisce Sinner con il break.
0-1 – Alcaraz comincia il set decisivo in modo devastante: ha più energie di Sinner, per colpire forte e coprire tanto campo.
Quarto set – 6-4 Alcaraz
L’errore di Sinner nel 10 game di questo quarto set potrà risultare decisivo alla fine. Ma Alcaraz sta giocando il suo miglior tennis ed è al contempo ordinato nelle scelte. Per Sinner diventa durissima.
4-6 – Sinner sbaglia uno smash che lo avrebbe portato 40-15, Alcaraz gioca almeno due punti spaziali (con un recupero in lob impensabile) e così si prende il quarto set. Il finalista si decide al quinto.
4-5 – Un malore di uno spettatore nel pubblico interrompe il game sul 40-15, poi uno rovescio di Sinner in corridoio porta lo spagnolo di nuovo avanti, ma senza break.
Intanto dal Roland Garros arrivano altri grande notizie per l’Italia del tennis: Errani e Paolini sono in finale nel doppio femminile.
4-4 – Game perfetto di Sinner, condito da splendide accelerazioni e pure da una deliziosa palla corta vincente.
4-3 – Magie e aggressività da parte dello spagnolo: non sta concedendo nulla al servizio in questo quarto set.
3-3 – Alcaraz sbaglia uno smash, non trema invece Sinner che così riporta in equilibrio il set. Il servizio continua a funzionare.
3-2 – Alcaraz non molla di un millimetro: chiude il suo turno in battuta con un ace.
2-2 – Un altro turno di battuta rapido per Sinner, che ha ritrovato il feeling con il suo ritmo e i suoi colpi.
1-2 – Un altra serie di punti sfiancanti fino al 30 pari. Poi lo spagnolo riesce a tenere il servizio e riportarsi avanti.
1-1 – Il quarto set comincia con due turni al servizio rapidi. Alcaraz si riprende subito, Sinner replica tenendo la battuta a zero.
Terzo set – 6-3 Sinner
Decisivi gli errori nell’ultimo game dello spagnolo che consentono a Sinner di avere due set point a disposizione, sfruttati nel migliore dei modi.
6-3 – Sinner vince il terzo set e si riporta avanti nell’incontro
5-3 – Alcaraz accorcia il distacco nel set sfruttando l’imprecisione di Sinner.
5-2 – Sinner tiene il servizio, trovando sul 3o pari i due punti cruciali grazie alla prima.
4-2 – Break di Sinner – Trova un passante di rovescio in risposta da urlo: così Sinner conquista il break che lo porta a guidare il terzo set. L’azzurro si è ripreso dal crampo e si è sbloccato anche mentalmente.
3-2 – Stoico Sinner – Pazzesco Sinner. Soffre di un crampo alla mano durante il game: l’azzurro chiede l’intervento del fisioterapista. Nel frattempo però non molla, annulla quattro break point e alla fine tiene la battuta tornando avanti nel terzo set. Un game ottenuto con grande sofferenza.
2-2 – Contro-break di Sinner – L’azzurro risorge nel momento cruciale, sfrutta un doppio fallo di Alcaraz e poi con due accelerazioni spaventose riconquista la parità nel terzo set.
1-2 – Break di Alcaraz – Sinner salva due palle break grazie al servizio, ma alla terza occasione lo spagnolo piazza un passante micidiale. In questo momento sta controllando il gioco in quasi tutti gli scambi.
1-1 – Alcaraz adesso sta sfoggiando il suo tennis migliore: tiene la battuta senza patemi.
1-0 – Un doppio fallo, tanta fatica, ma alla fine Sinner vince il primo game del terzo set sul suo servizio.
Secondo set – 6-3 Alcaraz
Lo spagnolo si è risvegliato, sfruttando un calo di Sinner che dal 2-0 ha subito un parziale di 5 game a zero. L’azzurro deve ritrovare il suo ritmo e i colpi profondi.
3-6 – Meglio al servizio, meglio con il dritto, più vario: Alcaraz chiude il secondo set e riporta il match in parità. Ora Sinner avrà bisogno di tornare a giocare come a inizio semifinale.
3-5 – L’azzurro comunque resta nel set. Gioca un ottimo turno al servizio che chiude con un rovescio lungolinea.
2-5 – Sinner non riesce più a produrre dei vincenti. Trascina comunque il game ai vantaggi, ma alla fine lo spagnolo porta a casa anche questo turno al servizio.
2-4 – Break di Alcaraz – Come previsto: al primo calo di Sinner (anche con la battuta), Alcaraz è salito di livello. Lo spagnolo sfrutta la palla break grazie a un errore di Sinner col dritto.
2-3 – Un game che si chiude con un altro scambio mozzafiato. Alcaraz tiene il servizio, ma Sinner ha avuto la chance per impensierirlo. Partita ora molto combattuta.
2-2 – Break di Alcaraz – Sinner cala un po’ di ritmo, commette un doppio fallo e concede tre palle break. Alcaraz ne approfitta subito: contro-break e parità.
2-1 – Non senza faticare e conquistando un gran punto a rete Alcaraz tiene la battuta.
2-0 – Sinner tiene il servizio costringendo ancora Alcaraz a forzare e sbagliare. Scelte tattiche finora ineccepibili.
1-0 – Break di Sinner – Subito due palle break per Sinner, che risponde sempre magistralmente e vince tutti gli scambi lunghi. L’azzurro conquista un altro break in avvio di secondo set.
Primo Set – 6-2 Sinner
Sinner ha vinto il primo set nettamente, rubando tre volte il servizio ad Alcaraz. Per dominare, però, ha dovuto mantenere un livello di tennis pazzesco. Lo spagnolo sarà pronto a sfruttare ogni calo.
6-2 – Sinner rimane gelido anche quando due errori portano il game ai vantaggi. Due punti giocati a un ritmo pazzesco gli regalano il primo set.
5-2 – Ancora break di Sinner – Tennis di livello altissimo. Lotta su ogni punto, una palla break non sfruttata da Sinner, che però sulla seconda è spietato. Alcaraz sbaglia il dritto e concede ancora il break, il terzo del match.
4-2 – Break per Alcaraz – Sinner concede per la prima volta un errore non forzato, lo spagnolo ritrova il dritto e alla prima occasione accorcia subito lo svantaggio.
4-1 – Primi segnali di risveglio per lo spagnolo, che vince due scambi lunghi e ritrova fiducia. Porta a casa il suo primo game nella semifinale.
4-0 – Ancora un turno di servizio senza concedere punti per Sinner. Alcaraz non è ancora entrato nel match.
3-0, altro break di Sinner – Avvio dominante dell’azzurro, che risponde sempre e spesso costringe Alcaraz all’errore. Il rovescio lungolinea si sta rivelando arma micidiale. Già due break di vantaggio.
2-0 – Game perfetto di Sinner al servizio, non concede nemmeno un 15 e chiude con uno splendido rovescio in lungolinea.
1-0, break di Sinner in avvio – Grazie a un gran passante e un ottimo recupero, Sinner porta già il primo game ai vantaggi. Un errore di Alcaraz regala la prima palla break, un altro dritto in rete dà subito il break all’azzurro.
Iniziata la partita tra Sinner e Alcaraz, serve lo spagnolo.
Come ci arriva Sinner
Già sicuro del primato mondiale nel Ranking Atp, il tennista italiano vuole bissare il successo ottenuto agli Australian Open; dall’altra parte, il giovane spagnolo ha l’opportunità di guadagnarsi l’opportunità di ampliare i tornei del Grande Slam in bacheca dopo le vittorie agli Us Open e Wimbledon nel 2022 e 2023. Dopo i problemi legati all’anca – che l’hanno costretto a ritirarsi da Madrid e a non partecipare agli Internazionali di Roma – Sinner ha smentito chi già lo dava per spacciato, partita dopo partita. Contro Alcaraz, il tennista italiano arriva da 33 vittorie e 2 sole sconfitte nelle ultime 35 gare. E a Parigi ha mietuto vittime – da Eubanks al primo turno fino a Dimitrov nei quarti – senza mai dare l’impressione di faticare o rischiare.
Come ci arriva Alcaraz
Nonostante un tabellone più ostico (la sola presenza di Stefanos Tsitsipas ai quarti è stata una prova), Alcaraz si presenta alla sfida con altrettanta sicurezza dei propri mezzi e volontà di arrivare fino in fondo. A causa dei tormentati problemi al braccio, il tennista spagnolo aveva saltato Roma. A Madrid, invece, era stato eliminato ai quarti di finale dal vincente Andrej Rublev. Il match tanto atteso è stato inserito – dall’organizzazione del torneo – nel programma pomeridiano e comincerà non prima delle 14.30.
I precedenti
I due si affrontano per la nona volta nel circuito Atp. I precedenti sono in perfetta parità, con quattro successi a testa. L’ultimo faccia a faccia è la semifinale di Indian Wells, dove lo spagnolo vinse in rimonta per 3-1. Lo scorso anno, invece, Sinner ha prevalso due volte (nelle semifinali di Pechino e Miami), mentre Alcaraz aveva vinto sempre a Indian Wells. Nelle precedenti quattro sfide, datate 2021 e 2022, l’altoatesino ha vinto a Wimbledon e Umago e lo spagnolo a Masters 1000 di Bercy e nel leggendario quarto di finale degli Us Open risolto al quinto set. Oggi la nona al Philippe-Chatrier. L’attesa è finita: la vittoria vale un posto in finale.