Oltre 200 passeggeri a bordo tenuti in “ostaggio” a causa di un doppio evento difficile da gestire. È accaduto a bordo del volo della United Airlines Bruxelles-New York. Durante il tragitto aereo, gli assistenti di volo hanno notato dei strani movimenti. In un primo momento, un passeggero è andato in escandescenza diventando violento ed aggressivo, poi c’è stata la segnalazione di una sospetta malattia infettiva a bordo.
Dopo aver avvisato il pilota, gli assistenti hanno poi comunicato ai passeggeri che sarebbero atterrati d’urgenza a Dublino, a venti minuti dal decollo, per dei generici controlli. In realtà per il bene di tutti, il pilota ha deciso di fermare subito l’aereo per gli opportuni controlli sanitari e per isolare l’altro uomo ritenuto pericoloso. Così in una area isolata dell’aeroporto di Dublino sono arrivati a sirene spiegate ambulanze e polizia. I due passeggeri sono stati isolati e portati via. Dopo circa sette ore dopo l’ok delle autorità sanitarie e di polizia, il volo è ripartito per giungere a destinazione in America, come ha riportato anche l’ufficio stampa della compagnia aerea.