Il miliardario austro-canadese 91enne, Frank Stronach, è stato arrestato a Toronto, in Canada, ed accusato di violenza sessuale. Era stato ribattezzato dai media il “Berlusconi austriaco” per la sua scelta a 80 anni suonati di scendere in campo in politica, ottenendo anche la nomina a membro dell’Ordine del Canada. Stronach, nato in Austria, è diventato una delle persone più ricche del Canada grazie all’azienda Magna, nata in un garage nel 1957. Negli anni l’imprenditore ha trasformato l’azienda in uno dei maggiori fornitori mondiali di ricambi per auto. Non stanco, il 91enne ha anche fondato The Stronach Group, una società specializzata nelle corse di cavalli.
Le accuse sono pesantissime e riguardano episodi di violenza sessuale che sarebbero state perpetrate nell’arco di decenni. Stronach, ha dichiarato la polizia regionale di Peel, è stato accusato di cinque reati, tra cui “stupro, aggressione e atti osceni nei confronti di una donna, violenza sessuale e costrizione”. L’uomo è stato rilasciato con la condizionale e dovrà comparire alla Corte di Giustizia dell’Ontario a Brampton, in Ontario. “C’è più di una vittima, ma non possiamo ancora confermare il numero”, ha spiegato l’agente della polizia regionale di Peel, Tyler Bell.
La polizia sostiene che le aggressioni sessuali siano avvenute dagli Anni 80 e fino al 2023. Bell ha detto che sta lanciando un appello affinché le persone si facciano avanti se hanno informazioni o sono state vittime. Il miliardario ha assunto uno dei migliori avvocati in circolazione, il canadese Brian Greenspan, che ha dichiarato: “Il signor Stronach nega categoricamente le accuse di scorrettezza che sono state mosse contro di lui”.
