“Le mancate dimissioni di Giovanni Toti sono il segnale che la politica è debolissima, e che non è in grado di assumersi le responsabilità, e quindi si arrocca, in modalità difensiva”. Lo ha detto il politologo dell’Università di Pisa, Alberto Vannucci, che ha presentato insieme a Mario Portanova (e ai giornalisti Marco Grasso e Mary Tota) il nuovo numero di Millennium, in edicola a partire da sabato 8 giugno. “Una politica si affida ad aspetti formali. Quindi formalmente, pur agli arresti domiciliari, può fare il presidente della Regione. Ma che segnale lancia? La politica non ha solo la funzione di prendere decisioni ma anche di creare un senso di comunità, creare legittimità per le proprie scelte. Quella di Toti è una scelta miope perché delegittima tutta la classe politica. Al di là della rilevanza giudiziaria, è evidente che il caso di cui si parla dovrebbe rientrare nell’ottica della responsabilità politica”.