Decimo giorno di perlustrazione dei fondali del fiume Natisone nei dintorni di Premariacco, dove è ancora disperso Cristian Molnar, il giovane di 25 anni di nazionalità romena sorpreso e travolto il 31 maggio dalla piena insieme alla fidanzata e a un’amica. Il sindaco del paese in provincia di Udine, Michele De Sabata, ha appreso che sul web è stata lanciata una proposta di mobilitazione popolare che sta riscuotendo molte adesioni virtuali per partecipare alle ricerche. E ha chiesto che l’iniziativa venga subito fermata.
“Ci sono in campo i professionisti e il rischio è che degli improvvisati si mettano solamente a loro volta in pericolo – ha ammonito – la sola presenza di altre persone sarebbe peraltro da intralcio perché i sorvoli a bassa quota dell’elicottero possono essere pericolosi, per questo spesso alcuni tratti vengono interdetti alla circolazione. Nessuno ha dichiarato che da stasera si sospenderanno le ricerche, sarà solo fatta una valutazione per renderle maggiormente efficaci”.
Vigili e protezione civile procedono per circa 200 metri al giorno, escludendo progressivamente le zone bonificate che sono piene di forre, anfratti, buche, vegetazione intricata. Questa sera, anche in base alle previsioni meteo avverse per domani, il comando dei vigili del fuoco comunicherà alla Protezione civile Fvg se ci sarà la necessità di volontari anche per la giornata di lunedì.