Uccide lo zio e ferisce gravemente il cugino – nonché figlio della vittima – per una lite in famiglia. È accaduto domenica 9 giugno nel Frusinate. Alessandro Dell’Uomo, 48enne guardia giurata dell’istituto di vigilanza Metropol ha poi tentato la fuga, ma alla fine si è consegnato nella caserma dei carabinieri di Frosinone, mettendosi a disposizione degli inquirenti. Il 48enne è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario.

Secondo quanto ricostruito, i colpi di pistola sono stati esplosi nella località di Castelmassimo di Veroli, in provincia di Frosinone in seguito a una discussione sul diritto di passaggio su un terreno. Il contenzioso durava da tempo e si è riacceso quando la guardia giurata, di rientro al termine del turno notturno di lavoro, ha trovato la strada di passaggio verso la sua abitazione bloccata dalle auto della famiglia Scaccia.

L’accaduto
La vittima è Silvio Scaccia, il figlio ferito a una gamba è l’avvocato Mariano Scaccia, che è stato ricoverato nell’ospedale Spaziani di Frosinone e successivamente sottoposto a un intervento chirurgico: la prognosi è riservata. Dopo quanto accaduto, la guardia giurata ha avvisato il suo avvocato Tony Ceccarelli e si è consegnato nella caserma dei carabinieri e successivamente arrestato per omicidio volontario. Le indagini vengono portate avanti dal sostituto procuratore di Frosinone Vittorio Misiti.

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