“Dal terzo polo in poi tutto ciò che ho fatto è cercare di avere un progetto politico, il problema è che Bonino fa partiti con nessuno e Renzi li fa per sfasciarli“. Così Carlo Calenda, commentando i risultati delle elezioni europee in conferenza stampa. “Io ho detto a Emma, quando abbiamo iniziato questo percorso, che il suo elettorato era incompatibile con quello di Renzi e infatti hanno lasciato a terra il 40% dei voti”, ha proseguito Calenda, sottolineando di “rimproverarsi” “innanzi tutto il fatto di aver creduto che si potesse costruire il Terzo Polo” e vederlo smontato “il giorno dopo da Matteo”. Calenda ha concluso: “Non sono abituato ad attribuire ad altri gli insuccessi, non rimprovero a Bonino la scelta che ha fatto. L’ha fatta lei, amen”.

Articolo Precedente

Europee, Fratoianni a Schlein e Conte: “Siamo il perno della costruzione dell’alternativa alle destre, la responsabilità del percorso è collettiva”

next
Articolo Successivo

Marino sfotte Renzi: “Flop? Starà festeggiando, così può continuare a fare il conferenziere e guadagnare 2-3 milioni di euro all’anno”

next