Un ragazzo di nome Alex ha raccontato, sul suo profilo TikTok, le disavventure che gli sono capitate durante il primo giorno di lavoro in un ristorante. Il suo video ha raggiunto quasi 380mila visualizzazioni e oltre 50mila like, perché oltre a parlare di sé, Alex generalizza su quella che è la situazioni dei giovani in alcuni ambienti lavorativi.
Il ragazzo racconta che, durante il suo primissimo giorno di lavoro, ha fatto un turno di nove ore senza pause, neppure per mangiare. Esausto, alla fine della giornata, spiega su TIkTok: “Cioè, è legale questa cosa? Dopo il primo giorno di lavoro ho imparato molto sull’industria alimentare e ho bisogno che qualcuno mi dica se tutto questo è legale”. Successivamente, Alex ha elencato le problematiche legate al turno infernale appena passato: “Innanzitutto non ci danno pause, né da mangiare. I miei turni sono da 8 ore e, beh, in realtà oggi ne ho fatte 9, dalle 15 a mezzanotte, e non mi sono mai fermato. Non ci permettono nemmeno di mangiare, né di portare cibo da fuori”.
Alex ha rivelato che, nel suo lavoro precedente, in un grande magazzino, gli era stato detto che ogni quattro ore si aveva diritto a una pausa di 15 minuti, che diventano quindi 30 nel caso di un turno di 8 ore. Ma soprattutto, quando era particolarmente indaffarato e ritardava la pausa, i suoi superiori lo forzavano a prendersi il tempo necessario, dicendo, in modo scherzoso: “Così non ci denunci”.
Nel nuovo lavoro, invece Alex è costretto ad orari improponibili senza pause, ed inoltre, deve occuparsi ogni volta della chiusura: “Il capo si avvicina e mi fa: ‘Sì scusa, ma nel linguaggio dei ristoranti il turno serale vuol dire che devi rimanere finché non hai finito di pulire la cucina, i pavimenti, i vassoi, le lavagne e tutto quello che farebbe un addetto alle pulizie e per cui certamente non hai firmato il contratto da 8.40 dollari l’ora’“.
Può andare peggio di così? A quanto pare sì, perché Alex conclude il video TikTok dicendo che, per le settimane successive, dovrà lavorare per 12 ore consecutive: dalle 9:00 alle 21:00. “Sono 12 ore, una tortura, perché sembra una schiavitù? È un lavoro, non una prigione“, dice il ragazzo alla fine della clip.
Nei commenti, molti lavoratori giovani, come Alex, condividono le loro situazioni di ‘sfruttamento’. Una, in particolare, scrive: “Io prendo 2.13 dollari l’ora più le mance, e faccio doppi turni. Mi porto qualcosa da mangiare di nascosto…non è legale ma è lo standard in molti posti in cui ho lavorato. Se la situazione era tranquilla, allora potevamo fare qualche pausa”. Sul suo account TikTok, Alex ha incominciato una sorte di ‘serie ad episodi’, chiamata “Steakhouse Chronicles” (letteralmente “Cronache di un ristorante di carne”), dove elenca tutte le disavventure nel ristorante in cui lavora.
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