Grave infortunio per la leggenda dello sprint, Usain Bolt, che a 37 anni ha subito la rottura del tendine d’Achille durante una partita di calcio benefica. Il celebre re della velocità, ancora detentore del record del mondo dei 100 metri in 9.58, è stato portato via dal campo in barella.
Cosa è successo?
Anche quest’anno, Bolt ha partecipato all’evento benefico “Soccer Aid“, una partita di calcio trasmessa in televisione che vede protagonisti celebrità ed ex stelle del pallone. Le squadre sono composte da una rappresentativa inglese e da una internazionale. Il risultato finale è stato di 6-3 a favore dell’Inghilterra, con un ricavato di quasi 120 milioni di euro destinati all’Unicef. Bolt ha iniziato il match giocando in attacco e fornendo un assist per il gol del suo compagno di squadra Alex Del Piero. Poi però è stato spostato in difesa e durante un dribbling dell’ex attaccante del Tottenham, Jermain Defoe, Bolt è crollato a terra. Subito dopo la caduta, è stato assistito dal personale medico direttamente sul campo e successivamente trasportato fuori in barella. Mentre veniva condotto negli spogliatoi dello Stamford Bridge di Londra, ha salutato i fan presenti. Successivamente, tramite i suoi profili social, Bolt ha rivelato la diagnosi: rottura del tendine d’Achille. Ha postato una foto che lo ritrae con le stampelle e un tutore al piede destro, accompagnata dalla didascalia: “Rottura del tendine d’Achille, ma so di essere un guerriero“.
Il post ha subito raccolto numerosi messaggi di pronta guarigione. Il suo storico rivale, Justin Gatlin, ha commentato: “Fratello, cosa stai facendo? Siamo in pensione, ricordi?”. Un altro utente ha scritto: “Buona guarigione e ripresa veloce, uomo dei record”. Non è la prima volta che Bolt prende parte a questo evento benefico. Dal 2018 è una presenza costante e quest’anno era nuovamente il capitano della sua squadra. Resta da vedere se riuscirà a partecipare anche l’anno prossimo, dipenderà tutto dal suo percorso di riabilitazione.