Le immagini non sono andate in tv, ma sono emblematiche del momento che sta vivendo Lewis Hamilton. Al termine del Gp del Canada, il 7 volte campione del mondo non replica alla comunicazione via radio del team principal Toto Wolff e lascia la sua vettura subito all’ingresso della pitlane. Un gesto apertamente polemico. La gara si è conclusa con un quarto posto per Hamilton, il miglior risultato della sua stagione finora, ma l’inglese non ha nascosto la sua delusione. E davanti ai microfoni ha manifestato apertamente il suo malcontento per la gestione della gara da parte della Mercedes, esprimendo forti critiche sia per la scelta delle gomme che per la strategia adottata nei suoi confronti rispetto al compagno di squadra George Russell. La sensazione di Hamilton è chiara: visto che ha firmato un contratto con la Ferrari per il 2025, la Mercedes lo ha già scaricato.

La delusione e le critiche di Hamilton
Hamilton ha iniziato il weekend con alcune difficoltà, commettendo errori durante le qualifiche che lo hanno costretto a partire dalla settima posizione, mentre Russell si trovava in pole. Nonostante una partenza difficile, Hamilton ha dimostrato ritmo e determinazione, arrivando fino a lottare per il podio. Tuttavia, a due giri dalla fine, Russell lo ha sorpassato, assicurandosi il terzo posto al posto del suo compagno di squadra. Subito dopo la gara, Hamilton ha mostrato chiaramente il suo disappunto. Il pilota britannico è rimasto nella sua vettura per alcuni minuti dopo aver tagliato il traguardo, riflettendo sulla gestione della gara da parte del team. In un’intervista a Sky Sport F1, Hamilton ha descritto la sua performance come “una delle peggiori”, ma ha accusato la Mercedes di non averlo messo nelle stesse condizioni di Russell.

La strategia Mercedes sotto accusa
Uno degli aspetti più controversi della gara è stata la strategia adottata dalla Mercedes. Dopo l’ingresso della seconda Safety Car, il team ha deciso di richiamare entrambi i piloti ai box, favorendo così Russell che aveva gomme più fresche. Hamilton ha criticato duramente questa scelta, affermando che se avesse saputo della differenza di gomme, sarebbe rimasto in pista invece di rientrare ai box. Durante la gara, Hamilton ha avuto anche un acceso scambio di battute con il suo ingegnere di pista, Bono, lamentandosi del fatto che i suoi specchietti non erano stati puliti durante il pit.stop, compromettendo la sua visibilità. Bono si è scusato con il pilota, chiedendogli di mantenere la calma e concentrarsi sulla gara.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Sergio Perez, cosa si nasconde dietro la scelta conservatrice di Red Bull: fa comodo a Horner e a Verstappen, ma diventerà un problema

next
Articolo Successivo

MotoGp, Bastianini e Vinales scelgono la Ktm: ufficiale il passaggio nel team Tech3. “Tra i più veloci al mondo”

next