I giapponesi condiscono i cibi con troppo sale: 10 grammi in media, il doppio della quantità concessa dall‘Organizzazione Mondiale della Sanità. L’allarme è stato lanciato dal National Health and Nutrition Examination Survey, una ricerca condotta dal National Center for Health Statistics per valutare lo stato di salute e nutrizionale di adulti e bambini.
Così una ditta giapponese, Kirin Holdings, per risolvere il problema ha inventato un cucchiaio speciale, chiamato “Electric Salt”. Il cucchiaio grazie alla sua tecnologia avanzata può “misurare” se il sale presente nel cibo è in eccesso o in difetto rispetto al massimo consentito (5 grammi). La tecnologia è stata sviluppata attraverso una ricerca congiunta con il Laboratorio del dottor Homei Miyashita dell’Università Meiji e della Scuola di Scienze Matematiche Interdisciplinari.