“La mamma è sul pavimento e non riesco a svegliarla”: bimba di 5 anni si veste da principessa, corre a chiedere aiuto a scuola e le salva la vita
"Mia figlia mi ha salvato la vita", ha dichiarato la donna che quel giorno era sola in casa con la bimba
Una commovente storia a lieto fine arriva dal Galles, dove una coraggiosa bambina di cinque anni ha salvato la vita alla sua mamma grazie alla sua inventiva e al suo coraggio. La piccola Poppy Davies, vestita con il suo abito da principessa preferito, si è presentata a scuola da sola, chiedendo aiuto alle sue maestre perché la mamma non si svegliava.
Tutto è iniziato la sera prima, quando Poppy stava giocando con il suo vestito da principessa: improvvisamente, sua madre Leisha, 35 anni, ha perso i sensi accasciandosi a terra. La piccola, non vedendo la mamma svegliarsi, si è addormentata accanto a lei. La mattina dopo, non trovando ancora sua madre sveglia, Poppy ha deciso di non perdere tempo e di chiedere aiuto. Indossato nuovamente il suo abito da principessa, ha aperto la porta di casa e si è diretta da sola verso la scuola elementare che frequenta, situata a poche centinaia di metri di distanza.
Giunta a scuola, Poppy si è rivolta immediatamente alle sue insegnanti, spiegando con voce preoccupata che la mamma non si svegliava più. Le maestre, capendo la gravità della situazione, sono subito intervenute: due di loro si sono precipitate a casa della bambina, trovando Leisha ancora priva di sensi sul pavimento. Senza esitare, hanno allertato i servizi di emergenza medica, che sono giunti sul posto con la massima urgenza.
Leisha è stata trasportata in ospedale, dove le è stata diagnosticata una grave sepsi che l’ha costretta a rimanere in coma indotto per ben tre settimane. “Mia figlia mi ha salvato la vita”, ha dichiarato Leisha, che quel giorno era sola in casa con Poppy dal momento che suo marito Ryan era in viaggio di lavoro. “Sono incredibilmente orgogliosa di lei”, ha aggiunto la donna, ora completamente guarita. “Non la vedevo da un mese a causa di tutto quello che è successo, ma quando è venuta a trovarmi in ospedale sono crollata. Le devo tutto, grazie a lei sono ancora qui“.