È uno dei volti più popolari della soap opera italiana “Un Posto al Sole”. L’attrice Giorgia Gianetiempo interpreta Rossella Graziani, tirocinante in ospedale, figlia di Michele e Silvia. Nelle ultime settimane il personaggio è stato al centro di un triangolo amoroso con Riccardo e Nunzio. Rossella ha praticamente mollato Riccardo prima di arrivare all’altare, mentre nutre un desiderio amoroso conflittuale con Nunzio tra ripensamenti e colpi di scena.
Il successo televisivo dura da 14 anni ma non è tutto oro quel che luccica. Il problema sono sempre i leoni da tastiera sul Web: “Facebook non lo apro più. – ha dichiarato a Fanpage – Ho letto commenti così cattivi, ignoranti, mi hanno fatto molto male. Quando ero più piccola ero paffutella e mi sono ritrovata davanti a insulti orrendi sull’aspetto fisico, mi sentivo inadeguata. Ho avuto un periodo di blackout con l’alimentazione, dovuto anche a queste parole, alle quali adesso non do la stessa importanza, non voglio più vedere nulla del genere”.
Quello che ha colpito negativamente l’attrice è “la cattiveria gratuita. Ci sono sempre stati i leoni da tastiera, chi scrive senza considerare che dall’altra parte possa esserci qualcuno che sta male. È assurdo che siano le stesse persone che poi ti abbracciano, ti salutano con gentilezza, magari chiedono anche una foto. Le critiche sono ben accette, benché siano costruttive. Ma l’offesa non è mai accettabile”.
Per superare un momento così difficile ci vuole tempo “per questo benedico la psicoterapia, benedico anche questa spinta a volersi liberare da un tabù che avvolge psicologi, psichiatri. È importante sapere di poter parlare con una persona che non ti giudica, che è lì ad ascoltarti, ad aiutarti, è bellissimo che se ne parli con questa frequenza. Però, avere accanto persone che ti supportano è altrettanto importante”.
L’appoggio della famiglia e del collega di set nonché fidanzato Luca Turco (che interpreta l’avvocato Nico Poggi) sono stati importanti: “Lui è stato bravissimo, anche a parlarmi in un certo modo. Quando si innescano dei meccanismi particolari nella mente di una persona, spesso non sai come interagire, come parlare. Io ero diventata nervosa, perdevo le staffe all’improvviso, per qualsiasi cosa. Non mangiando avevo alti e bassi, dei giorni bellissimi, felicissimi, altri in cui stavo giù e lui non ha mai perso la pazienza”.
