I due manifestanti hanno denunciato la crudeltà sugli animali attribuita alle fattorie della RSPCA, ente sostenuto direttamente da Re Carlo
Nella giornata di martedì 11 giugno, due attivisti animalisti hanno vandalizzato l’ultimo ritratto di Re Carlo III, realizzato dall’artista Jonathan Yeo e attualmente esposto alla galleria Philip Mould di Londra. Il gruppo, chiamato Animal Rising, ha condiviso su Instagram un video in cui i manifestanti, che hanno colto di sorpresa il personale del museo, incollano sulla testa del re l’immagine di un personaggio chiamato Wallace, della serie comica “Wallace e Gromit”. L’atto è stato pensato per denunciare la crudeltà sugli animali attribuita alle fattorie della RSPCA (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals), ente sostenuto a pieno dalla casa reale. Oltre al volto di Wallace, messo a coprire quello del re, appare anche una vignetta di un fumetto, con scritto: “Niente formaggio, Gromit. Guarda quanta crudeltà c’è negli allevamenti della RSPCA!“.
Il dipinto, che è protetto da uno strato di plastica, non ha subito alcun danno e i due vandali sono stati rapidamente bloccati dalle autorità. Daniel Juniper, uno dei due attivisti, ha spiegato che l’ispirazione per l’azione è venuta dal fatto che Re Carlo è un grande fan di “Wallace e Gromit“.