Politica

Genova, rissa sfiorata in consiglio comunale durante la discussione sul Pride e i diritti lgbt: “Vergogna”, “Fascista”. La minoranza lascia l’aula

Rissa sfiorata in consiglio comunale a Genova, dove il presidente Carmelo Cassibba ha sospeso la seduta, ha lasciato il suo posto e si è diretto verso il consigliere del Pd Simone D’Angelo. Al centro della discussione il sostegno alla comunità lgbt presentata dal capogruppo della lista Rossoverde Filippo Bruzzone, che ha criticato la Lega e la sua iniziativa contro i laboratori per i bambini organizzati nel mese del Pride. Il livello della tensione si è alzato alla replica dell’esponente di Fratelli d’Italia Laura Gaggero, che si è detta schifata da alcune parole sentite in aula e ha parlato di manipolazione delle menti dei più piccoli. A quel punto il capogruppo del Pd D’Angelo ha protestato con il presidente Cassiba, accusato di aver interrotto i colleghi della minoranza ma non quelli della maggioranza. Da lì urla e uno scontro fisico evitato solo grazie all’intervento dell’assessore assessore alla Sicurezza, Sergio Gambino, che ha bloccato Cassiba partito all’attacco di D’Angelo. I consiglieri della minoranza hanno poi abbandonato la seduta