Giuseppe, il titolare del bar non ha sporto denuncia contro i sei giovani, ma anzi, la storia ha avuto un inaspettato lieto fine
Una ricca e strana colazione composta da caffè, cornetti e 27 birre. Il tutto consumato ai tavolini di un bar pasticceria di Bari. Il gruppo, formato da sei turisti spagnoli, si è seduto comodamente, mangiando e bevendo, senza pensare al conto da pagare.
Giuseppe, il titolare del bar “Due Emme”, intervistato dalla redazione Quintopotere, ha raccontato: “Erano le 8 di mattina. Sono rimasti per cinque ore, sono andati via un po’ alla volta, il conto era di 95 euro. Lo abbiamo portato al tavolo ma erano rimasti in pochi, hanno detto che avrebbero pagato ma è bastata una svista di qualche secondo e non li abbiamo più visti”. Il gruppo di sei giovani non è stato denunciato, anzi la storia ha avuto un lieto fine.
I ragazzi si sono scusati con Giuseppe scrivendogli una lettera: “Ci dispiace molto per quanto accaduto, stavamo tornando da una festa e non eravamo consapevoli di ciò che stavamo facendo. Abbiamo riflettuto e non siamo quel tipo di persone, ci scusiamo sinceramente per l’inconveniente causato. Siamo studenti Erasmus a Roma e non siamo più a Bari, ma vi chiediamo gentilmente di fornirci un Iban per effettuare il bonifico bancario immediatamente. Ci scusiamo nuovamente”.
Queste sincere scuse sono state accolte molto bene da Giuseppe che, al Corriere del Mezzogiorno, ha detto: “È stata una ‘ragazzata’, hanno sbagliato ma sono contento che abbiano capito l’errore e che la cosa si sia risolta così”, e poi ha concluso dicendo: “Per questa volta offro io”.