Tutto inizia il 30 gennaio 2022: Mason Greenwood viene arrestato con l’accusa di stupro e aggressione. In quel momento, il giovane calciatore del Manchester United è considerato la stella del futuro attacco dell’Inghilterra. Una promessa, un talento. Da quel momento, sparirà dal football per due anni, fino al prestito al Getafe in Spagna, dove è tornato a far parlare di sé per le sue giocate in campo. Fino ad attirare l’attenzione del ds Cristiano Giuntoli: è lui il primo colpo in allestimento per l’attacco della Juventus.
Prima di quel 30 gennaio 2022 Greenwood era un calciatore praticamente incedibile. Ora, comprarlo significa portarsi dietro uno strascico di fatti che hanno a vedere con le aule di giustizia e non con il campo. Greenwood viene arrestato dopo che la sua fidanzata Harriet Robson ha pubblicato una serie di video e audio sui social media che accusano il calciatore. Nelle storie di Instagram si vedono una serie di foto in cui la giovane appare col volto insanguinato e segni visibili di violenza sul corpo e sulle gambe. “A tutti coloro che vogliono sapere cosa mi ha fatto Mason Greenwood“, la didascalia.
Greenwood entra in carcere, ma viene rilasciato poco dopo dietro pagamento di una cauzione. All’alba di sabato 15 ottobre il secondo arresto: il calciatore torna in cella per aver violato i termini della libertà su cauzione. Avrebbe tentato di contattare la sua ex fidanzata Robson, ad inchiesta ancora in corso. Il processo si conclude il 2 febbraio 2023: Greenwood viene prosciolto, dopo che la vittima ha ritratto le accuse. Questo però non basta ai tifosi dello United: se per la giustizia inglese è una pagina chiusa, il materiale fotografico sui social resta. Il club prova a reintegrare il suo attaccante, ma ad agosto scorso parte la rivolta da parte di abbonati, United femminile, gruppi di fan e associazioni di donne vittime di abusi. Viene perfino organizzata una protesta fuori da Old Trafford.
Il Manchester United è costretto a ripensarci e a salutare Greenwood: l’attaccante inglese finisce in prestito al Getafe. Gioca 33 partite in Liga, segnando 8 gol e fornendo 6 assist. Al termine della stagione – formalmente dal prossimo primo luglio – sarà nuovamente un calciatore dello United. Ma è chiaro a tutti che a Manchester non potrà giocare. E questo fa scendere il prezzo del cartellino. La Juventus prova ad approfittarne. Resta da capire – se la trattativa dovesse andare verso la conclusione positiva – cosa ne penseranno i tifosi bianconeri.