Musica

Morta a 80 anni Françoise Hardy, la cantante francese aveva un cancro e si era ritirata dalle scene: “Non posso più cantare”. È stata una icona musicale e stile

L'artista ha dovuto lasciare la musica per dedicarsi alle cure contro la terribile malattia

Lutto nel mondo della musica. Si è spenta all’età di 80 anni la cantante francese Françoise Hardy, icona degli Anni 70. Lo riporta il canale televisivo e radiofonico BFMTV. Sui social il figlio Thomas Dutronc ha condiviso una foto di lui giovanissimo accanto alla madre, con un breve messaggio: “La mamma se n’è andata”. L’artista aveva annunciato nel giugno del 2019 su Rtl di essere stata colpita da un nuovo cancro. Poi a marzo aveva detto che non avrebbe mai più potuto cantare.

Tra i successi della cantante “Tous les garçons et les filles” con cui esordisce nel 1962. La canzone diventa la bandiera del disagio adolescenziale. Nella versione italiana ha il titolo “Quelli della mia età”, portato in classifica dalla stessa Hardy e da Catherine Spaak. E ancora “Le temps de l’amour” e “Message Personnel”.

Nella sua carriera la Hardy si è esibita spesso in inglese, italiano, spagnolo e tedesco. In Italia ebbe un grande successo nel 1963 con i brani “È all’amore che penso” e “L’età dell’amore”, che arriva prima in classifica. Nel 1966 prese parte al Festival di Sanremo con “Parlami di te”, cantata in coppia con Edoardo Vianello. Nel suo repertorio anche “La Maison où j’ai grandi”, cover de “Il ragazzo della via Gluck” di Adriano Celentano. L’artista ha partecipato anche a diversi programmi televisiva della Rai, tra i quali “Chez Vous” (1967) di Enzo Trapani, “Diamoci del tu” (1967) condotto da Caterina Caselli e Giorgio Gaber e “Pistaaa!!! (1969) con Vittorio Salvetti.

Nata a Parigi il 17 gennaio 1944, Francoise Hardy debuttò a soli 16 anni, nel 1960, e fu lanciata nel 1962 dalla trasmissione televisiva “Salut les copains” che rese popolare la sua canzone “Tous les garçons et les filles”. Da allora iniziò a godere di un’immensa popolarità in patria e all’estero. Negli Anni 60 l’artista tentò anche la carriera di attrice sull’onda del successo musicale.

La ventenne Françoise Hardy è stata un’icona per milioni di giovani donne in Francia e all’estero. Il suo look retrò fu fonte di ispirazione: indossando una minigonna e stivali bianchi, si nascondeva pudicamente dietro la frangia sulle copertine delle riviste che le dedicavano sempre più articoli. E conquistò la simpatia dei grandi couturier, influenzando, ad esempio, le creazioni di Nicolas Ghesquière, stilista di Balenciaga, e vestendosi in scena con abiti espressamente disegnati da André Courréges o Emmanuelle Khanh. Yves Saint-Laurent le confezionò una giacca da sera, mentre Paco Rabanne optò per una tuta metallica, seguita da un mini-abito fatto di lastre d’oro e incrostato di diamanti.