Tira una bruttissima aria per il multimilionario Elon Musk. A sganciare la “bomba” è il Wall Street Journal sulla base di 50 testimonianze, carte e documenti vari. Il risultato è che all’interno dell’azienda SpaceX regna una cultura sessista e i manager della società non applicano a Elon Musk le regole in vigore, consentendo all’amministratore delegato di agire con impunità.
Il miliardario, infatti, avrebbe “fatto sesso con una dipendente e una ex stagista, e ha chiesto a una donna dell’azienda di avere dei bambini“. Addirittura in un altro caso ci sarebbe stata un’altra proposta indecente: “Ti regalo un cavallo se fai sesso con me”. Nonostante questo (e molto altro secondo il giornale americano) “Elon è SpaceX e SpaceX è Elon”, ha detto un manager della società nel corso di un incontro nel giugno del 2022 dopo il licenziamento di alcuni dipendenti che avevano criticato l’imprenditore e chiesto una maggiore responsabilità da parte dell’azienda.
Il diretto interessato per ora non ha commentato, ma ha preso la parola Gwynne Shotwell, presidente e direttore operativo di SpaceX: “Le falsità, le descrizioni errate e la storia revisionista contenute nella vostra e-mail dipingono una narrazione completamente fuorviante. Continuo a essere stupita da ciò che questo straordinario gruppo di persone riesce a realizzare ogni giorno, anche in mezzo a tutte le forze che agiscono contro di noi. Ed Elon è uno dei migliori esseri umani che io conosca”. Si aspettano ulteriori sviluppi.