Cronaca

Ha inseguito un escursionista a Molveno: l’orso M91 sarà catturato e munito di radiocollare. Contraria la Lav

Sarà catturato e dotato di radiocollare M91, l’orso che il 27 aprile scorso ha inseguito un escursionista a monte di Molveno. La Provincia autonoma di Trento, che ha stabilito il provvedimento, applicherà una delle direttive contenute nel cosiddetto Pacobace, il Piano d’azione interregionale per la conservazione dell’orso bruno nelle Alpi centro-orientali. Secondo il Servizio faunistico della Provincia, “l’orso che segue intenzionalmente le persone è considerato problematico e si posiziona al livello 16 su 18 del Pacobace. Dunque non può essere sottovalutato”.

A niente è servito il monito della Lega Anti Vivisezione (Lav) che circa un mese fa, dopo l’incontro ravvicinato con l’escursionista, aveva detto tramite il responsabile Massimo Vitturi che “il radiocollaraggio prepara il terreno per condannare a morte M91″, il quale “si è comportato in maniera esemplare e dovrebbe essere portato come esempio di un orso estremamente tollerante di fronte alle provocazioni umane”.

La Provincia ha giudicato l’inseguimento dell’orso, arrivato ad avvicinarsi a pochissimi metri dall’escursionista, un comportamento “problematico” e ha deciso di far valere una delle direttive del Pacobace disponendo l’applicazione del radiocollare. “La fattispecie è una delle più gravi indicate nella scala di problematicità prevista dal Pacobace che suggerisce in questi casi la rimozione dell’animale, non la dissuasione, a prescindere dai comportamenti più o meno corretti di chi si trova a vivere questi particolari incontri. La Provincia intende garantire la massima sicurezza possibile per quanti frequentano i boschi e le montagne del Trentino, fermo restando l’importanza dell’educazione di cittadini e ospiti in merito ai comportamenti più opportuni da adottare nelle aree frequentate dai grandi carnivori”, ha dichiarato il Servizio faunistico.

Non sembrano del resto più essere una novità gli avvistamenti di orsi in Trentino. Domenica 9 giugno, a Bozzana (val di Sole) un esemplare si è aggirato nelle vicinanze dei seggi elettorali allestiti per le elezioni europee. È accaduto 40 minuti dopo la mezzanotte a scrutinio ormai quasi ultimato e l’orso sembrava camminare pacificamente. La Provincia si è espressa con fermezza anche su questa apparizione, affermando che “qualora eventi di questo tipo si dovessero ripetere, il Corpo forestale trentino continuerà ad applicare il Piano d’azione interregionale per la conservazione dell’orso, adottando tutti i provvedimenti previsti, nessuno escluso”.