Cronaca

Mamma e figlia uccise da un treno vicino a Pescara: non si esclude il gesto volontario

Due persone – una donna e di una bambina, forse sua figlia – sono state investite e uccise da un treno all’altezza della stazione di Montesilvano, lungo la linea Adriatica vicino a Pescara: la circolazione ferroviaria è stata a lungo sospesa tra Montesilvano e Silvi (Teramo) per gli accertamenti dell’autorità giudiziaria. Stando alle prime informazioni da parte dei soccorritori non si esclude che possa trattarsi di un gesto volontario.

La circolazione è ripresa attorno alle 20, ma è fortemente rallentata, perché sul posto è ancora in corso l’intervento dell’autorità giudiziaria, rende noto Trenitalia. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 140 minuti. Inoltre i treni Regionali possono subire limitazioni di percorso. Sono state attivate corse con bus tra Pescara e Giulianova.