La decisione della giunta comunale di Milano guidata dal Sindaco Beppe Sala di fare causa al nostro giornalista Gianni Barbacetto è un precedente inquietante e pericoloso. Non è solo un atto intimidatorio nei confronti di un collega: apre un capitolo gravissimo che dovrebbe spaventare tutti i giornalisti italiani. Impiegare risorse pubbliche nel tentativo di punire un cronista, nemmeno per i suoi articoli ma per alcune domande che legittimamente si è posto sui social, è inaccettabile. I comitati di redazione de Ilfattoquotidiano.it e del Fatto Quotidiano esprimono solidarietà al collega e sdegno per la decisione del Sindaco e dei suoi assessori. Nessuna intimidazione né atteggiamento persecutorio fermerà l’impegno dei giornalisti del Fatto e la loro libertà di porre e porsi domande sull’operato delle istituzioni.