Non c’è pace per Stefano Tacconi. L’ex portiere della nazionale italiana e della Juventus, due anni dopo un’emorragia cerebrale dovuta dalla rottura di aneurisma, dovrà operarsi nuovamente. Ad annunciarlo è il figlio Andrea, con un messaggio sui propri social: “Ciao a tutti, domani (oggi, ndr) papà dovrà affrontare una nuova operazione delicata. Il suo spirito non cambia, rimane sempre un leone. Avanti tutta”. L’ex calciatore sta affrontando un lungo percorso dopo il primo intervento che risale al mese di aprile 2022. Per tacconi, si tratta della quarta operazione negli ultimi due anni.
Nuovo intervento per Stefano Tacconi
All’ospedale Molinette di Torino, Stefano Tacconi torna di nuovo ad affrontare un’operazione: altra tappa di un percorso iniziato due anni fa dopo l’emorragia. La riabilitazione (proseguita dall’ospedale di Asti a quello di Alessandria) è terminata nel marzo 2023. Oltretutto, l’ex calciatore è monitorato quotidianamente, anche in strutture di altre Regioni.
“Dei medici bravissimi mi hanno ripreso per i capelli. Avevo tirato un po’ troppo la corda, bisogna ascoltare più il proprio fisico e assecondarlo. Una gamba non mi funziona ancora bene. A febbraio vediamo se mi opererò”, aveva detto a Verissimo. Oggi, come due anni fa, il sostegno nei confronti dell’ex portiere rimane immutato.