Inni nazisti, saluti romani, apologia del terrorismo nero dei Nar e cori per il Duce: è questa la faccia nascosta di Gioventù Nazionale, il fiore all’occhiello dei giovani di Fratelli d’Italia, il futuro del partito di Giorgia Meloni. C’è questo e tanto altro nell’inchiesta di Fanpage.it che ha infiltrato una giornalista tra i militanti del movimento giovanile. L’immagine sobria e “di facciata” dei giovani di Fdi è solo apparenza: la telecamera nascosta riprende tutto quello che accade lontano dai riflettori, nelle riunioni e nei concerti di estrema destra. Tanta paura per i giornalisti: niente saluti romani o cori davanti alla telecamere, viene ricordato. Ma a porte chiuse si può mostrare il vero volto.
Nelle immagini raccolte nell’inchiesta giornalistica si vedono i deputati Marco Perissa e Paolo Trancassini stringersi col saluto gladiatorio (come i veri camerati) dentro la sede del partito, e l’eurodeputato Nicola Procaccini fare lo stesso con altri dirigenti. A lodare il lavoro del circolo anche Arianna Meloni, sorella della premier e capo segreteria politica del partito. Nell’inchiesta gli esponenti di Gioventù Nazionale parlano anche dei fondi del servizio civile e gli escamotage per finanziare le attività politiche. Nel video Flaminia Pace, presidente di Gn Pinciano, spiega: “Dal prossimo anno avremo un altro tipo di entrata che ci deriverà dal servizio civile, i soldi vengono dallo Stato. A ogni ragazzo per fare questo volontariato vengono dati 500 euro al mese. Che cosa dobbiamo fare per fare il servizio civile? Nulla. Perché dei 500 euro si gradisce una buona offerta…”, afferma agitando un barattolo per la raccolta fondi.
Quasi 3 anni fa sempre Fanpage aveva realizzato l’inchiesta sulla lobby nera milanese, reportage che scatenò la reazione indignata della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni con la celebre frase “Ho chiesto le 100 ore di girato”. E dai partiti di opposizione arrivano dure critiche con tanto di interrogazioni parlamentari da Pd e M5s. “È necessario che il ministro Piantedosi riferisca nelle aule parlamentari su quali misure intenda adottare al fine di fare piena chiarezza sui fatti riportati e per impedire rigurgiti e ricostruzione di organizzazioni di chiara marca neofascista“, afferma in una nota il senatore del Pd, Francesco Verducci annunciando un’interrogazione urgente al ministro. “I fatti che emergono dall’inchiesta di Fanpage sull’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia e la sua articolazione a Roma sono inquietanti e richiedono risposte chiare e immediate“, aggiunge la deputata dem, Michela Di Biase. “Se confermate – continua la parlamentare Pd – le accuse che emergono dall’inchiesta richiedono risposte in primis dalla presidente Meloni, tanto sull’aspetto politico della vicenda che su eventuali implicazioni legate al finanziamento dell’organizzazione giovanile. Sono gravissimi i linguaggi violenti e razzisti, è inaccettabile che un’organizzazione giovanile possa organizzare manifestazioni in cui si fa apologia di fascismo”. “Ovviamente appena terminato il G7 Giorgia Meloni commissarierà l’organizzazione giovanile del suo partito ed espellerà quei parlamentari che hanno consentito quanto emerso nell’inchiesta di Fanpage, ovvero una continua e organizzata apologia del fascismo. Vero Giorgia?”, Lo scrive su X il deputato del Pd Matteo Orfini, deputato del Pd. “È vero che le associazioni giovanili di Fdi impiegano per la propria attività operatori volontari del servizio civile nazionale?”, chiede la deputata democratica, Lia Quartapelle, che sottoporrà il quesito in parlamento: “Non è prevista la possibilità di operare all’interno di partiti politici – ricorda Quartapelle – Se quanto riportato da Fanpage fosse confermato sarebbe molto grave anche alla luce delle attività che appaiono a tutti gli effetti finalizzate all’apologia del fascismo”.
Un’inchiesta che “mostra dettagli inquietanti sull’ala giovanile di Fratelli d’Italia, di cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni si dice ‘fiera’“, afferma in una nota il capogruppo del M5s in commissione Affari sociali alla Camera, Andrea Quartini. “C’è poco da essere ‘fieri’ di fronte a saluti romani, ‘Sieg Heil’ e apologia del terrorismo nero, ma evidentemente il retroterra culturale è quello“, continua Quartini sottolineando che viene anche documentata “quella che si prefigura a tutti gli effetti come una truffa ai danni dello Stato“. Per questo motivo, il M5s “intende fare subito luce tramite un’interrogazione parlamentare”. “Le immagini del ‘vivaio’ di Fratelli d’Italia sono gravissime”, sottolinea in una nota la deputata M5S Emma Pavanelli: “Ancor più terrificante però – aggiunge – è il giustificazionismo dei vertici del partito. Anche di fronte ai malandrini tentativi di appropriarsi di risorse destinate al Servizio Civile. Se la violenza da squadracce vista questa settimana in Aula alla Camera germoglia da quei ‘Seigh Heil!’, si può dire che le presunte truffe allo Stato di ministri come Santanchè sulla Cassa Covid vedono pratiche di emulazione anche tra i giovani attivisti“, conclude Pavanelli.