Cronaca

Evasi due detenuti dal carcere minorile di Milano Beccaria. Ad aprile lo scandalo dei maltrattamenti degli agenti penitenziari

Due detenuti al carcere minorile Beccaria di Milano “sono evasi verso le 15.30 dai passeggi, scavalcando varie recinzioni, e si pensa siano riusciti a raggiungere la stazione della metropolitana”. A darne notizia è Gennarino De Fazio, Segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria che aggiunge che “sono in corso le ricerche da parte della Polizia penitenziaria e delle altre forze dell’ordine”. “Serve immediatamente un decreto carceri per mettere in sicurezza il sistema soprattutto con assunzioni straordinarie e accelerate nel Corpo di polizia penitenziaria, cui mancano più di 18mila unità”, ha sottolineato in una nota.

Il carcere minorile di Milano è stato recentemente teatro di incendi e rivolte, mentre ad aprile era scoppiato lo scandalo sui maltrattamenti subiti dai minori da parte di alcuni agenti. L’Istituto è stato al centro di un’inchiesta che ha rivelato un “sistema” di violenze continue e degradanti. Un 17enne ha raccontato agli inquirenti di Milano degli abusi subiti, confermati dal giudice Stefania Donadeo. L’inchiesta ha portato all’arresto di 13 agenti della Polizia penitenziaria, alla sospensione di altri 8 e all’indagine su ulteriori 5, dimezzando così l’organico della struttura. Le violenze, documentate anche dalle telecamere interne, erano inflitte soprattutto a detenuti arabi o del Bangladesh. Tra gli episodi più gravi, anche una tentata violenza sessuale l’8 novembre 2023. Le indagini hanno rivelato un clima di paura e vessazioni, riconoscendo il reato di tortura.