Calcio

“Le botte tra Terzic e Hummels prima della finale di Champions”: cosa c’è dietro l’addio al Borussia Dortmund. Il post del calciatore

Addii e polemiche in casa Borussia Dortmund. A poche ore dalla separazione tra Edin Terzic e il club giallonero, Mats Hummels posta una storia sul proprio profilo Instagram con un’espressione perplessa e una didascalia criptica: “Riassumere oggi sarà una sfida anche per me”. Le due notizie sono correlate tra loro, il motivo? I due avrebbero avuto uno scontro violento pochi giorni prima della finale di Champions League (poi persa 2-0 contro il Real Madrid). Questa lite, descritta nei retroscena della stampa tedesca come una vera rissa, avrebbe portato Terzic a cambiare aria, nonostante lo stesso difensore – in scadenza di contratto – lascerà il club. Divergenze e parole al veleno che hanno incrinato il loro rapporto. Tutto era nato dalle dichiarazioni di Hummels.

“Non si può giocare così, è un insulto per me”
“Non pensavo che potesse andare avanti così. Mi sono sentito insultato nel mio onore di scendere in campo con quella divisa. Così sottomesso, così inferiore in termini calcistici. Le due partite di Stoccarda e la trasferta di Leverkusen. Si trattava di barricarsi con 11 uomini nell’area”. Queste le parole del difensore giallonero rilasciate in un’intervista a Sport Bild. Da lì, il rapporto tra i due è diventato insanabile. “Ero furioso perché ero dell’opinione che il Borussia Dortmund non dovesse giocare così, contro nessun avversario al mondo”. Critiche pesanti, soprattutto in un momento delicato che avrebbe portato il Dortmund a Wembley per giocarsi la finale di Champions League.

Non solo con Terzic, polemiche anche con il ct Nagelsamnn
Non è la prima volta che Hummels si esprime polemicamente contro un suo allenatore. Diverse settimane fa, infatti, il difensore criticò il ct Julian Nagelsamnn per non averlo inserito nei convocati per Euro2024 (la guida – Euro 2024, girone per girone: favorite, outsider e programma completo). “Sono amareggiato: sono stato escluso con una sua chiamata telefonica breve e deludente. Nemmeno due minuti”, ha detto Hummels a Sport Bild.