Venticinque anni insieme e tre figli. Un bilancio comunque in positivo quello di Paolo Bonolis che ha raccontato del suo divorzio con Sonia Bruganelli che si è consumato nel giugno 2023. “Il divorzio non è figlio del lavoro, è figlio di altre cose, – ha spiegato Bonolis a Passa dal BSMT, il podcast di Gianluca Gazzoli – di cambiamenti interiori delle persone che vanno rispettati. Così come una persona ha delle cose che ti può dare e tu le accogli, quando non te le può dare più o non te le vuole dare più perché devi pretenderle? Ogni cosa è fatta di luce e ombra: se guardi la luce la cosa passa, se guardi l’ombra ti immalinconisci. La realtà la gestisci per quello che è: ti godi ciò che è stato e accetti ciò che è diventato. Funziona così. Preferisco che una cosa finisca invece che diventi bugiarda.
Le stesse parole, ma in maniera diversa, le ha detto invece l’ex moglie durante una puntata di “Verissimo” a settembre 2023: “L’importante è che ci si rispetti reciprocamente e ci si dica reciprocamente a che punto siamo. Paolo è una persona libera che mi ha insegnato la libertà. Come ci si separa da un’anima? Ci si può separare da un corpo ma da un’anima non ci si separa mai”
“AI NEGRAMARO A SANREMO DISSI CHE ERANO MATTI” – “I miei Sanremo? – ha continuato Bonolis – Le canzoni dovevano essere scelte dalla commissione e c’erano due del sindacato che non volevano farmi entrare, ma fra romani ci siamo capiti e alla fine mi hanno fatto entrare lo stesso. Mi hanno fatto sentire delle canzoni e avevano eliminato ‘Mentre Tutto Scorre’ dei Negramaro, dicendo che era una caciara. Io gli ho risposto ‘macché caciara, ma che siete matti, un pezzo così è un pezzo della Madonna!‘. La stessa cosa è successa nel 2009 con il brano ‘Sincerità’ di Arisa, non erano convinti. ‘Ma come fate a togliere un pezzo del genere questo è un jingle della Coca Cola ti entra nel cervello!‘, gli dissi. Questo è un mondo strano”.