Suor Myriam D'Agostino è una delle protagoniste de "La cucina delle monache", programma di punta del palinsesto di Food Network, rete tematica del gruppo Discovery
La cucina delle monache è uno dei programmi televisivi di punta del palinsesto di Food Network, rete tematica del gruppo Discovery. All’interno del Monastero delle Benedettine di Sant’Anna vengono preparate le varie ricette poi trasmesse in onda e cucinate da Madre Noemi Scarpa, Suor Debora, Suor Eleonora e Suor Myriam D’Agostino. Quest’ultima, imprenditrice, psicologa, giornalista e teologa ha raccontato il suo percorso di fede a Fanpage facendo un bilancio dei suoi 40 anni di vita. Dopo esser entrata in convento all’età di 23 anni, Suor Myriam ha deciso di lasciare famiglia e fidanzato per la clausura: “Il mio fidanzato sparì completamente. Mai più visto. La mia famiglia reagì con tanta titubanza e preoccupazione. Erano convinti che dopo due settimane sarei tornata a casa, che non ce l’avrei fatta”. Tante le sue passioni, a partire dallo studio.
La religiosa infatti sta conseguendo la specializzazione per ottenere la quarta laurea in psicoterapia, dopo le lauree già ottenute in filosofia, teologia e psicologia clinica. Suor Myriam è anche una giornalista (iscritta all’albo): “Era un sogno che avevo già prima di entrare in monastero. Mi appassiona la ricerca della verità. Ho sempre pensato che il giornalismo di frontiera potesse essere il mio futuro. Quando sono entrata in monastero, Madre Noemi mi ha dato questa possibilità che ho colto per coronare un sogno di vecchia data e per mettere al servizio della comunità delle competenze sull’utilizzo dei mezzi di comunicazione”.
Non c’è due senza tre. D’Agostino infatti è anche imprenditrice di un’azienda agricola che si occupa di produrre birra, pasta, farina, olio e marmellate. “Qualche anno fa abbiamo accudito delle sorelle anziane in un monastero nelle Marche. Avevano una proprietà di diciassette ettari, tenuta in uno stato di semi abbandono. Madre Noemi mi ha trasmesso l’amore per l’agricoltura. Abbiamo voluto creare qualcosa di bello e concreto. E quindi, mano alla zappa, ci siamo messe a recuperare questo terreno. È nata l’idea di creare una struttura che fosse riconoscibile anche dal punto di vista civile per poter vendere dei prodotti che permettono il nostro sostentamento e di finanziare le nostre opere di carità”, ha confessato la monaca. Per poi continuare: “Produciamo circa 20mila bottiglie di birra all’anno, quest’anno forse anche qualcosina in più perché abbiamo creato un piccolo punto vendita ad Assisi dove vendiamo tutti i prodotti della nostra azienda. Assisi è un luogo molto ricercato dai pellegrini e dai turisti e questo ci ha permesso di crescere”.
Ultimo, ma non per impegno, il progetto televisivo con Food Network che vedrà la messa in onda dei nuovi episodi nei prossimi mesi. Sono mai capitati imprevisti durante le registrazioni? Suor Myriam non ha dubbi: “Eccome. Magari una cosa che si doveva cuocere prima, si è cotta dopo, doveva venire in un modo ed è venuta meglio di come uno se l’aspettava. Fortunatamente non peggio (ride, ndr)“. La chiacchierata termina dunque con un consiglio circa l’alimentazione da seguire per il periodo estivo: “Noi ci basiamo sugli ortaggi, le verdure che abbiamo nell’orto perché sono ricche di vitamine e di acqua. Consiglio di rispettare sempre ciò che offre la stagione, c’è il tempo delle zucchine, il tempo delle melanzane, il tempo dei peperoni. Essere rispettosi di ciò che la natura ci offre. In estate principalmente ortaggi, verdure fresche, frutta, tutte cose che contengono acqua. Poche cotture, pochi grassi, poco tempo sui fornelli, più cibi freschi”.