Uno stava per imbarcarsi verso l’estero, l’altro si trovava ancora nel Grossetano. E non sarebbero gli unici due accusati di essere coinvolti nella scomparsa di Nicolas Matias Del Rio, il corriere 40enne di Abbadia San Salvatore sparito nel nulla dallo scorso 22 maggio sull’Amiata mentre trasportava un carico di borse di lusso che valevano 500mila euro. Un 33enne di origini albanesi e un turco di 42 anni sono stati fermati su richiesta del pm Giovanni De Marco e devono rispondere di rapina e danneggiamento.

Incolpazioni provvisorie e che non riguardano solo loro. Il 33enne è stato fermato dai carabinieri a Ciampino mentre stava per imbarcarsi su un volo per Tirana, mentre il turco è stato rintracciato ad Arcidosso, in provincia di Grosseto. Altri componenti della banda che presumibilmente avrebbe svaligiato il camion del corriere sono attualmente ricercati. Secondo l’ipotesi degli inquirenti farebbero parte di un’organizzazione non nuova a colpi del genere.

Intnato di Nicolas Matias Del Rio – che lavorava anche per un’azienda di soccorso stradale – continuano a non esserci tracce. Il corriere è scomparso il 22 maggio mentre effettuava la consegna di un carico di borse prodotte da pelletterie del polo della moda di lusso sull’Amiata. L’ultimo contatto era stato con il suo datore di lavoro, al quale aveva raccontato di essere stato fermato da un altro corriere che gli aveva chiesto di deviare il percorso per effettuare un carico da un’azienda del territorio che lo aveva contattato per chiedergli una mano.

Il datore aveva dato l’ok, ma subito dopo subito era reso conto che l’azienda citata era chiusa da anni. Ha provato a richiamare Del Rio ma il suo cellulare risultava già spento. Da allora, nessuna notizia. L’ultima volta è stato visto a Castel Piano, sul monte Amiata. E il suo furgone, bruciato e senza il carico di borse, è stato ritrovato in un altro paese della Maremma, Roccalbegna. Un anziano che abita nella zona dov’è stato ritrovato il mezzo aveva raccontato – senza che sia stato trovato alcun riscontro – di aver udito uno “sparo”.

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