È arrivato, pare, il soffertissimo via libera della Commissione Ue all’operazione Lufthansa – Ita Airways. Bruxelles ha adottato, a livello tecnico, il suo primo orientamento positivo informale sull’ingresso dei tedeschi nel capitale di Ita, in vista del verdetto ufficiale che sarà reso noto entro il 4 luglio. Lo riporta l’agenzia Ansa citando fonti europee vicine al dossier che parlano di “progressi decisivi”. L’intesa prevede condizioni per la tutela della concorrenza nello scalo di Milano-Linate e sui collegamenti di corto e di lungo raggio, con l’apertura delle rotte alle compagnie rivali.
“Io credo che in questi giorni si è lavorato ancora molto intensamente, duramente. Diciamo che la data è fissata, sono convocati sposi e testimoni. Tutto può accadere. In questo momento credo che convoleremo a nozze, però tutto può essere”, afferma il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. “Le tanto sospirate nozze. Sono convocati sposa e testimoni però potrebbe anche non presentarsi il Don Abbondio della situazione“, aggiunge il ministro.
Attualmente Ita Airways è controllata al 100% dal ministero dell’Economia. L’operazione prevede che Lufthansa acquisisca il 41% del vettore italiano per 325 milioni di euro, con la prospettiva di salire fino al 100% nei due anni successivi. Le trattative con Bruxelles sono iniziate lo scorso 30 novembre, quando sono stati notificati i dettagli dell’operazione all’Antitrust. Sono seguite interlocuzioni molto serrate in cui la Commissione ha mostrato un’insolita puntigliosità tanto che in più di un’occasione la trattativa è sembrata essere ad un passo dal fallimento. C’è anche chi ipotizza che il via libera sia arrivato dopo il deludente risultato elettorale di Macron alle europee. La Francia non ha mai visto di non occhio un rafforzamento dei concorrenti tedeschi sul mercato italiano. Ora, salvo sorprese, il lieto fine.