Politica

Giustizia, Magi: “Il governo non sa affrontare il problema dei suicidi in carcere, serve un’amnistia”

Oggi in Italia ci sono ancora molti problemi per i quali “Enzo Tortora e Marco Pannella si erano battuti” in passato, e cioè “il giusto processo, la presunzione d’innocenza e la condizione delle carceri”, così il deputato di +Europa, Riccardo Magi, a margine dell’iniziativa organizzata per inaugurare la nuova targa per Enzo Tortora, installata in via del Corso davanti l’hotel Plaza. “Oggi in Italia abbiamo quasi quotidianamente la notizia di una morte in carcere, di un suicidio in carcere, e il governo sembra non avere alcuna idea di come affrontare la questione”, ha spiegato, sottolineando che, secondo + Europa servirebbe “un’amnistia” come “unica possibilità di far rientrare le carceri italiane nella legalità”. Ma non solo, servirebbero anche “case di reinserimento sociale” per far scontare la pena a chi ha meno di un anno da passare in carcere, “altrimenti oggi il carcere è una discarica sociale”, e di “prevedere nel percorso di formazione del magistrato la permanenza in carcere, perché chi oggi decide non può non conoscere la situazione delle carceri italiane”.