Armie Hammer: “La gente mi chiamava cannibale e tutti ci credevano. Hanno distrutto la mia carriera, ma è stato meglio così”
Al podcast Painful Lessons Hammer ha spiegato di essere ora “grato” del fatto che tutto sia accaduto, comprese le voci "bizzarre" sul suo presunto cannibalismo
“Hanno distrutto la mia carriera, ma è stato meglio così”. Armie Hammer ha rilasciato un’intervista a tre anni di distanza dalle numerose accuse contro di lui di molestie sessuali e abusi. Al podcast Painful Lessons Hammer ha spiegato di essere ora “grato” del fatto che tutto sia accaduto, comprese le voci “bizzarre” sul suo presunto cannibalismo. “Qualunque cosa abbia detto la gente, qualunque cosa sia accaduta, ora sono in un punto della mia vita in cui sono grato per ogni singolo dettaglio”, ha spiegato l’attore di Chiamami con il tuo nome.
Hammer ha negato le accuse di stupro e comportamento violento piombategli addosso nel 2021 da una donna, tal Effie, con cui aveva avuto una relazione intermittente per quattro anni. La donna aveva denunciato l’attore sostenendo di essere stata violentata nel 2017, condividendo diversi screenshot di testi espliciti presumibilmente inviati da Hammer su un account Instagram anonimo, tra cui uno in cui l’attore sembrava dichiararsi un cannibale. Poco dopo, almeno altre due donne si sono fatte avanti con accuse simili di coercizione sessuale e abuso emotivo da parte di Hammer tra il 2017 e il 2020. L’ex fidanzata Paige Lorenze aveva aumentato il polverone delle accuse sostenendo che la loro vita di coppia era una relazione estrema: “Non si sa mai cosa farai con lui, è una persona piuttosto spaventosa. Mi diceva delle cose… cose strane… tipo: ‘Voglio mangiarti a pezzetti’”.
Hammer in seguito ha costantemente negato qualsiasi illecito criminale e ha sostenuto che i suoi incontri con tutte le donne erano consensuali. L’attore è però stato abbandonato dall’agenzia che lo rappresentava e ha perso numerosi ruoli di alto profilo. L’anno scorso, l’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles ha annunciato che non avrebbe avviato alcuna causa contro di lui in merito alle accuse di Effie, affermando che “a causa della complessità del rapporto” tra Effie e Hammer, non erano “in grado di dimostrare il caso oltre ogni ragionevole dubbio”.
“La gente mi chiamava cannibale e tutti ci credevano”, ha raccontato Hammer nel podcast. “Ora sono in grado di rivivere quei momenti mantenendo la giusta distanza. La sua carriera ad Hollywood è finita in un vicolo cieco, ma Hammer ha affermato che sta progettando di scrivere una sceneggiatura. “Negli ultimi anni ci sono state molte volte in cui ho pensato: ‘Non ce la faccio più’. E ho toccato punti davvero bassi e oscuri. Ero in piedi sulla riva dell’oceano e ho semplicemente guardato l’acqua pensando di suicidarmi. Ma ho pensato: non posso fare una cosa del genere ai miei figli”. Hammer e la sua ex moglie, Elizabeth Chambers, hanno divorziato nel luglio 2020. La coppia condivide due figli piccoli.