Justin Timberlake è stato arrestato negli Hampton, la rinomata località di mare vicino New York, “per guida in stato di ebbrezza”. Lo ha riportato per prima la ABC, citando alcune fonti, secondo le quali l’arresto è avvenuto ieri sera a Sag Harbor. L’artista è stato poi rilasciato senza cauzione ma dovrà comparire in giudizio in tribunale il prossimo 26 luglio, come riporta TMZ.
Le forze di polizia si sono insospettite perché la macchina guidata da Timberlake sbandava e non restava fissa sulla propria corsia. L’intervento si è reso necessario perché allo stop il conducente non si è fermato. I poliziotti che hanno fermato la star della musica hanno riferito che aveva gli occhi spenti e dalla bocca proveniva un forte odore di alcol. Da qui l’immediato test per il tasso alcolico. Inoltre Timberlake ha avuto difficoltà quando gli è stato chiesto di stare in piedi su una gamba sola e di camminare e girarsi.
Gli amici di Timberlake che erano a bordo con lui hanno tentato, invano, di convincere i poliziotti ad essere magnanimi, ma è scattato lo stesso l’arresto ed è stato denunciato dalla Polizia di New York. Le regole valgono per tutti, nessuno escluso.