Ecco 5 posti top sulle sponde del lago di Como da segnare, dove trascorrere qualche ora di relax in compagnia di amici, a una manciata di chilometri da Milano
Il lago di Como seduce sempre per la bellezza dei suoi luoghi. Concedersi un aperitivo con un calice di bollicine o un cocktail in uno dei meravigliosi hotel di lusso è un’ottima alternativa ai tanti e affollati locali di Milano. 40 minuti di auto e il drink è servito. Noi ne abbiamo scovati 5, che sono una vera chicca.
Drink e pizze d’autore al Mandarin Oriental Lago di Como
A Blevio, sulle suggestive sponde del Lario, il Mandarin Oriental, Lago di Como, è un resort cinque stelle lusso immerso in un lussureggiante giardino botanico con oltre 50 specie di piante. Recentemente restaurato nell’eclettico e lussuoso stile del brand asiatico, l’hotel offre 24 camere e 49 suite e 2 ville singole per chi ama l’esclusività. La cucina, molto raffinata, si assaggia a L ̃ARIA, dove lo Chef Massimiliano Blasone propone ricette italiane dalle influenze giapponesi e al Il CO.MOBar & Bistrot per un’offerta più informale. Dalle 18 alle 21 aperitivo, con una selezione di pizze d’autore preparate bordo lago grazie all’Ape Pizza, un forno per pizza realizzato artigianalmente su un’iconica ape car italiana. “Masters of Pizza” va in scena in cinque appuntamenti di lunedì da giugno a settembre, con percorso degustazione alla scoperta della cultura culinaria del territorio, firmato sempre da un diverso pizzaiolo italiano, insieme alle bollicine in abbinamento con cui proseguire fino a sera. Un percorso che esalta la ricchezza e varietà della cucina italiana unendo sapori ed ingredienti di grande qualità. La drink list è firmata dal bar manager Gabriele Contatore, vincitore del premio Best Cocktail on the Lake della Lake Como Cocktail Week 2021. Il drink da provare? Il Lucia, abbinato al maiale glassato in agrodolce, salsa di topinambur e tarassaco.
Al Sereno cocktail di erbe e fiori aromatici
Pluripremiato Hotel 5 stelle lusso progettato da Patricia Urquiola, Il Sereno Lago di Como, parte del Gruppo Sereno Hotels di proprietà di Luis Contreras, riconferma il titolo di World’s Best Awards di Travel + Leisure e tra i “Migliori Hotel in Italia” dai Condé Nast Readers Choice Awards 2023, mantenendo così la sua posizione di eccellenza nel mondo dell’hospitality. Al Lobby Bar è possibile sorseggiare, davanti ad un tramonto, cocktail ispirati dal bar manager Don Vidura Nilaksha Colambage. Nel menu sono presenti anche sei mocktail, che si caratterizzano per l’utilizzo di erbe e fiori aromatici, come timo, alloro e camomilla. Ognuno è realizzato sostituendo i liquori tradizionali con aromi analcolici e può essere gustato sulla terrazza o in riva al lago o in piscina. Cene romantiche da godere nel ristorante vista lago guidato dall’Executive Chef Raffaele Lenzi (il menù vegetariano “Vegetali, Tuberi e Radici” è molto apprezzato).
Cin cin a piedi nudi sulla sabbia al Grand Hotel Tremezzo
Icona Art Nuoveau situata sulla sponda occidentale del lago di Como, il Grand Hotel Tremezzo (Tremezzina), è un vero gioiello dell’ospitalità a cinque stelle. E’ sempre una buona idea farci un salto anche solo per trascorrere una serata all’insegna dell’eleganza e della bellezza godendosi tutta la meraviglia di questo albergo affacciato su uno degli scorci più romantici del lago. Una cena che non si dimentica è d’obbligo cominciando da La Terrazza Gualtiero Marchesi, che rende omaggio al grande maestro della cucina italiana, o Da Giacomo al Lago, che propone una cucina a base di pesce di fronte alla Grigna. Per gli amanti dell’alto connubio mixology-gastronomia in aperitivo, si può scegliere tra il T Bar con i suoi interni di charme, e il T Beach con BBQ all’aperto e i cocktail con i piedi nella sabbia. Cosa chiedere di più?
A Passalacqua i drink si ispirano ai giardini
Con il suo stile glamorous, il servizio impeccabile e la bellezza dei giardini e degli arredi, Passalacqua a Moltrasio, eletta miglior hotel al mondo nella prima edizione della The World’s 50 Best Hotels, è una dimora di charme nata dal restauro di una proprietà progettata a fine ‘700 originariamente di Papa Innocenzo XI, da dove negli anni sono passati tutti i grandi protagonisti del mondo della cultura, della letteratura, della politica, da Bonaparte a Churchill. La cucina porta la firma di Viviana Varese con la sua “cucina di casa”, all’insegna della convivialità e piatti semplici ma supercurati, come pasta e patate, sogliola di Dover all’olio al dragoncello, cotoletta alla milanese. Dopo cena, sosta nel piccolo cocktail bar: un Negroni, uno spritz o un Martini dry si sorseggiano colloquiando nel piacevole bar old style, tra divani e piatti antichi. Oppure a bordo piscina o nell’incantevole terrazza. Originali e privi di alcol frutto dell’estro e della creatività del bartender, i mocktail “Pink Lake” a base di succo di mirtillo rosso, orzata e ginger beer o “Virgin Tommy’s” con succo di lime, seedlip groove e sciroppo d’Agave.
“Cocktail botanici” a Villa Làrio
Un buen retiro per i più romantici, Villa Làrio (Pognana Lario) è sulla sponda orientale, vista tramonto, e spicca per la sua bellezza. Un resort che ti coccola, anche con la cucina leggera, essenziale e moderna, firmata dallo chef Davide Maci, che utilizza la materia prima per sfruttarne tutte le sue sfumature. Ogni piatto è un inno all’amore italiano per il cibo e alla convivialità. Il “Botanical Bar”, a Il Palazzo di Villa Làrio, guidato dal mixologist Raffaele Albanese si racconta nel progetto “Botanical Garden To Glass” che prevede una drink list il cui focus sono le erbe e le botaniche presenti nel parco di Villa Làrio. Un format, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e al local che valorizza il territorio con grande attenzione all’elemento vegetale e zero sprechi. Un aperitivo nel giardino dei cedri o in terrazza accompagnato da gustosi stuzzichini che raccontano la cucina italiana e le eccellenze del Bel Paese.