Le indagini sono iniziate nel 2023 con il monitoraggio dei canali social di Instagram e Telegram dell'influencer
È stato arrestato Franco Lee, il “bancomobile centralizzato”, come si era definito l’influencer in una intervista sui social in occasione della Blockchain Week a Roma. È rimasto coinvolto nel maxi sequestro di criptovalute, soprattutto Bitcoin, Usdt, Ethereum e Matic, pari a 600mila euro. È stato il più cospicuo sequestro fino ad ora eseguito dall’Arma dei Carabinieri.
Su di lui le accuse di “esercizio abusivo di attività finanziaria e offerta al pubblico di servizi di investimento, e impiego in servizi finanziari speculativi (criptovalute) di utilità provento di reato, attraverso l’acquisto di criptovalute e riciclaggio avendo provveduto a sostituite e trasferire, con investimento in moneta virtuale somme di danaro provento di delitto, tali da garantire l’anonimato”.
Le indagini sono iniziate nel 2023 con il monitoraggio dei canali social di Instagram e Telegram dove l’uomo di nazionalità cinese, residente a Frascati, proponeva lo scambio di grandi somme di contante in cambio delle più diffuse criptovalute e viceversa, attraverso incontri di persona.
Nel corso delle attività tecniche è emerso che Franco Lee, avendo importanti disponibilità di denaro cash, ha potuto eseguire scambi di euro in criptovalute anche per oltre 100mila euro per singola transazione. Da qui i militari dell’Arma della Sezione Criptovalute del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria unitamente a quelli del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri Roma-Eur, hanno eseguito un’ordinanza dispositiva di misura cautelare coercitiva personale emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma.
Aggiornamento in data 24 giugno – riceviamo e pubblichiamo da EVENT MANAGEMENT GROUP, organizzatore della Blockchain Week a Roma:
“Dobbiamo segnalare che questa indicazione non corrisponde in alcun modo al vero. Franco Lee non ha mai preso parte (attivamente o non) a una delle nostre conferenze “Blockchain Week Rome”. Al contrario, è sempre stato allontanato dalle stesse e segnalato. alle autorità. Il nostro massimo interesse è quello di diffondere la conoscenza del mondo crypto e blockchain nel massimo della chiarezza e della legalità. Quest’anno, infatti, abbiamo avuto un panel con la presenza di: Ten. Col. Antonio Ape, Comandante del Gruppo Tutela Mercato Capitali della Guardia di Finanza Maggiore Simone Vecchiarello, Comandante della Sezione Criptovalute del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria”.