Nel 2024 le forze russe hanno accelerato nella distruzione delle città ucraine in prima linea, raggiungendo livelli mai visti dall’inizio della guerra, sfruttando le bombe plananti e una rete, in espansione, delle basi aere. Ciò emerge da un’analisi dell’Associated Press, che ha preso in esame filmati di droni, immagini satellitari, documenti ucraini e foto russe. La Russia ha impiegato un anno per distruggere Bakhmut, dove queste particolari bombe sono state usate per la prima volta. Mesi sono stati necessari per radere al suolo Avdiivka, mentre – riferisce Ap – poche settimane sono bastate per fare lo stesso a Vovchansk e Chasiv Yar. In questo momento, stando alle immagini satellitari, Mosca sta ultimando un’altra pista a meno di 100 chilometri dall’Ucraina mentre fa partire raid con bombe ordinarie da più basi situate appena dentro i confini russi. Nel video, la città di Chasiv Yar, nel Donetsk.

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