Si chiamano figli d’arte. Per un caso, è proprio così. Per un altro, si tratta di una carriera nuova, anche se quel cognome pesa. Totti e Bonolis, sì. Ma sono i figli, e sono entrambi giocatori. Ripartiranno dalla Serie D.

Chi è Cristian Totti – Immaginarsi un Totti con un’altra maglia è già di per sé strano. Eppure un “nuovo” Totti c’è, e giocherà in Abruzzo. Lui è Cristian, ha 18 anni ed è figlio di Francesco. Professione? Attaccante, ça va sans dire. Da oggi, è un nuovo giocatore dell’Avezzano, realtà ambiziosa di Serie D che già l’anno scorso aveva tentato la promozione arrivando molto in alto nel girone F. La sua carriera, nonostante un nome così pesante, è partita comunque da una sorta di gavetta (un po’ facilitata): prima le giovanili nella Roma, poi la primavera del Frosinone e quindi un’esperienza di sei mesi al Rayo Vallecano. Un’opportunità nata sì dal padre (che ha un’agenzia di management dei giocatori) ma che poi lo ha portato a cavarsela da solo. Ora è rientrato in Italia, per tentare la prima esperienza con i grandi. Gioca da trequartista, ma anche da mezzala, è votato all’attacco e spera di potersi creare le sue occasioni.

Chi è Davide Bonolis – Ma la giornata ha regalato anche un’altra firma, quella di Davide Bonolis per il Siena. È romano anche lui, ma più grande di due anni rispetto a Cristian Totti. E la sua carriera è leggermente più avviata: è una seconda punta che ama giocare a sinistra, arriva dal Renate e si unirà al ritiro dei bianconeri. Quindi, firmerà un contratto e proverà a giocarsi la promozione in Serie C. Un bel salto in avanti, dopo le esperienze nelle giovanili di Roma, Sampdoria e Triestina. Che vengano ingaggiati, fa notizia per il nome. E su questo non ci piove. Ora, toccherà alle prestazioni. E lì, non c’è cognome che tenga.

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