Infortunio sulla fascia sinistra per l’Italia. Federico Dimarco è alle prese con una contusione alla gamba destra rimediata durante la gara contro la Spagna ed è probabile il suo forfait per la partita decisiva di lunedì 24 giugno contro la Croazia. Si va quindi verso un cambiamento in più negli undici titolari, rispetto a quelli già in corso di valutazione, e anche di modulo. L’allenatore Luciano Spalletti potrebbe passare al 4-1-4-1.
L’esterno dell’Inter è rimasto in campo per tutta la partita contro la squadra di Luis De La Fuente. Tutt’ora, però, è alle prese con ematoma non riassorbito che potrebbe forzarlo a rimanere in panchina contro la Croazia. Sabato 22 giugno si è allenato a parte, mentre questa mattina ha svolto la prima parte della seduta di allenamento con i compagni in palestra e poi si è staccato ancora per un lavoro personalizzato. Sale così il nome di Matteo Darmian per prendere il suo posto a sinistra e non più a destra dove a questo punto Giovanni Di Lorenzo, prima uno dei papabili candidati a rifiatare, dovrebbe giocare regolarmente dall’inizio. La difesa sarà completata dalla coppia Alessandro Bastoni–Riccardo Calafiori.
Stando alle ultime indiscrezioni, Spalletti ha provato un cambio modulo. Il perno a centrocampo dovrebbe essere Jorginho, che però è insidiato al momento da Nicolò Fagioli, mentre nei quattro dietro la punta (Mateo Retegui e non Gianluca Scamacca) dovrebbero esserci da sinistra verso destra Federico Chiesa, Nicolò Barella, Bryan Cristante e Andrea Cambiaso. Nella Croazia, invece, dovrebbe cambiare un solo uomo rispetto alla formazione precedente: Marcelo Brozović, il cui posto potrebbe essere preso dal giovane Luka Sučić.
Le probabili formazioni
Croazia (4-3-3): Livaković; Juranović, Šutalo, Gvardiol, Perišić; Modrić, Sučić, Kovačić; Majer; Petković, Kramarić.
Italia (4-1-4-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Darmian; Jorginho; Cambiaso, Cristante, Barella, Chiesa; Retegui.
La guida a Euro 2024
Gruppo A – La Germania che vuole tornare grande e l’Ungheria di Marco Rossi
Gruppo B – Italia nel girone più duro. La solita Spagna, la Croazia all’ultima chance
Gruppo C – L’Inghilterra “per portarla a casa” e la Danimarca per ritrovarsi
Gruppo D – La Francia dei fenomeni e l’Olanda della nuova generazione
Gruppo E – Il Belgio della transizione e la Slovacchia di Calzona
GRUPPO F – L’eterno Ronaldo contro le giovani stelle di Turchia e Georgia