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“Torno a piedi, ci vogliono 11 ore”: il mistero del 19enne inglese scomparso a Tenerife. E spunta un nuovo video

Diverse le teorie comparse sul web dalla scomparsa del giovane. Secondo la madre il 19enne potrebbe essere "trattenuto contro la sua volontà"

di F. Q.
“Torno a piedi, ci vogliono 11 ore”: il mistero del 19enne inglese scomparso a Tenerife. E spunta un nuovo video

Un 19enne britannico, Jay Slater, risulta scomparso da lunedì 17 giugno. Il giovane si trovava in vacanza con gli amici a Tenerife. La sua scomparsa è ancora un mistero: l’ultima volta che è stato sentito erano le 8,50 del mattino di lunedì quando il giovane ha telefonato a un’amica in vacanza con lui, Lucy, dicendole che sarebbe tornato in albergo a piedi avendo perso l’autobus dopo una serata.

“Ci vorranno circa 11 ore, ma ho la batteria del telefono all’1%”, avrebbe detto all’amica sottolineando di non sapere dove fosse e di essere “senza acqua”. Da allora il telefono di Jay risulta spento. Secondo le informazioni diffuse, il 19enne, nel momento in cui si è spento il telefono, si trovava all’interno del parco rurale di Teno, nell’entroterra dell’isola delle Canarie. Il giovane, ricostruiscono i giornali inglesi, stava rientrando da una nottata di festa per il festival musicale NRG, una kermesse di tre giorni che si tiene a Playa de las Americas, nel sud dell’isola. Un luogo che però è molto lontano rispetto al punto dell’ultima telefonata del 19enne.

Come ricostruisce il DailyMail, che pubblica un video inedito di Slater mentre balla a torso nudo in discoteca poche ore prima della scomparsa, l’after-party si è concluso attorno alle 5 del mattino. Un’ora dopo il giovane viene visto in compagnia di due misteriosi uomini in un Airbnb da 40 sterline a notte, a Masca. Qui avviene l’ultimo avvistamento di Jay, attorno alle 8,15 del mattino: una donna dice di averlo visto camminare a passo spedito verso una collina. Quindi alle 8,50 la telefonata all’amica Lucy, con il telefono che è acceso per l’ultima volta proprio nei pressi di Masca. Poi più niente.

Come rivelato dalla madre del ragazzo, Debbie Duncan, subito volata a Tenerife insieme al marito e al fratello del 19enne, è arrivata anche un’altra segnalazione che collocherebbe Jay, attorno alle 18 di lunedì 17 giugno, a Santiago de Teide, vicino alla chiesa. La segnalazione parla di questo ragazzo in compagnia di “due uomini seduti su una panchina vicino alla chiesa con un aspetto un po’ logoro”. Un avvistamento che ancora, però, non è stato verificato.

Diverse le teorie comparse sul web dalla scomparsa del giovane. Secondo la madre il 19enne potrebbe essere “trattenuto contro la sua volontà”.

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