Si è risvegliata dal coma Jessica Lamarra, la ragazza 24enne investita e trascinata per oltre 300 metri nella tarda serata di ieri, 23 giugno, in zona Bovisa, a Milano. Il guidatore, bloccato da una volante della polizia, è risultato positivo all’alcoltest ed è stato denunciato a piede libero. Lamarra, che al momento dell’incidente era in compagnia di un’amica, resta ricoverata all’ospedale Niguarda in terapia intensiva. La prognosi rimane riservata.
Secondo le prime ricostruzioni il conducente dell’auto, un ragazzo di 21 anni, intorno alle 22 ha travolto la ragazza che stava attraversando sulle strisce pedonali. Tutto è avvenuto tra via Ricotti e via Mercantini, in zona Bovisa. A notare la scena in modo fortuito è stata una volante delle forze dell’ordine: gli agenti hanno visto le gambe della vittima sbucare da sotto la scocca del veicolo. Fermato immediatamente, il 21enne, che ha rischiato di essere picchiato dalla gente che lo inseguiva, è risultato positivo all’alcoltest. Sul posto sono intervenuti i soccorritori, i quali hanno trasportato d’urgenza la vittima al Niguarda dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico e ricoverata in coma farmacologico. L’amica 30enne, che è stata sbalzata sull’asfalto, è stata trasferita al San Carlo ed è stata dimessa con una prognosi di sette giorni.