“Non ho energia per recitare in ruoli complessi”. È un grido di dolore quello di Jeremy Renner. La star hollywoodiana vittima di un tragico incidente nel gennaio del 2023, che l’ha portato tra la vita e la morte e ferito in modo gravissimo, ha raccontato delle difficoltà attuali nel tornare a fare il suo lavoro. Spesso utilizzato in parti fisicamente molto impegnative (Occhio di Falco nella saga Marvel, ad esempio), durante una puntata di Podcast Smartless Renner ha spiegato del suo ritorno davanti alla macchina da presa dopo l’incidente. “Banalmente: non ho l’energia, sia fisica che mentale, di affrontare ruoli particolarmente difficili. Devo incanalare il più possibile le mie forze nel vivere la realtà, nel guarire il mio corpo. Non posso permettermi di andare lì fuori a giocare a “fare finta” per ora”.
Insomma, è ancora tempo di recupero psicofisico, ma sembra anche di bilanci più esistenziali dopo aver visto la morte in faccia. “Non riesco a mettermi nella posizione di fare qualcosa che è finzione. Sto cercando di vivere nella realtà, sto cercando di vivere. Per questo tornare a recitare per me (in Mayor of Kingstown, ndr) è stato un grande ostacolo da superare, ci ho messo un po’. È stato un bello sforzo e una vera sfida”. Renner ha infine ricordato che oggi fatica anche a prendere la recitazione seriamente: “in questo caso – Mayor of Kingstown – si tratta di un personaggio che conosco molto bene così come conosco molto bene la serie, quindi è stato facile scivolare di nuovo nel ruolo”.