I primi contatti sui social e poi via via richieste sempre più pressanti in cambio di foto hot
Un raggiro e una truffa vera e propria. Purtroppo non è un caso isolato, ma l’ennesima vicenda ha scosso l’opinione pubblica in Gran Bretagna. Protagonista è l’influencer Hannah Louise Hill che per sei mesi ha preso di mira un uomo autistico di 36 anni.
Tutto è nato da uno scambio di messaggi su Instagram, racconti strappalacrime da parte della ragazza tra “bugie malvagie”, storie inventate di sana pianta, compresa la disperazione per il lutto famigliare per la madre morta. Poi via via le richieste sempre più pressanti di denaro, in cambio di foto e video hot, fino a chiedere 12mila euro. La “vittima” è stata prosciugata di tutti i suoi risparmi.
Poi è entrata in gioco la giustizia britannica, dopo diverse segnalazioni contro la truffatrice. Il vice ufficiale giudiziario Robert MacRae ha definito il crimine “meschino, manipolativo, senza cuore e avido”. Il risultato? Una condanna di dieci mesi di reclusione.