Avellino, bambino di 8 anni morto schiacciato da un taglialamiere mentre gioca in giardino

Un bambino di 8 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato da un apparecchio in metallo mentre giocava nel giardino di casa. La tragedia è avvenuta a Montemarano, in provincia di Avellino. Il tavolo taglialamiere – molto pesante – è caduto improvvisamente per cause ancora da accertare. Il bimbo – che si chiamava Domenico Galluccio […]

Un bambino di 8 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato da un apparecchio in metallo mentre giocava nel giardino di casa. La tragedia è avvenuta a Montemarano, in provincia di Avellino. Il tavolo taglialamiere – molto pesante – è caduto improvvisamente per cause ancora da accertare. Il bimbo – che si chiamava Domenico Galluccio – si trovava nell’abitazione in cui vive con la famiglia, in una zona di campagna, e secondo i giornali locali si stava preparando per andare alla sagra di paese. Nonostante l’intervento dei soccorsi del 118 per il bambino non c’è stato niente da fare.

Il sindaco della città Beniamino Palmieri ha deciso di indire una giornata di lutto per domani, 28 giugno: “Stiamo vivendo una tragedia che ci lascia senza parole e ci getta in uno stato di profondo dolore e di sincera commozione. Tutti abbiamo il dovere di piangere questo bambino che è venuto a mancare così presto, tutti abbiamo il dovere di stringerci intorno alla sua famiglia, perché questo questo lutto è di tutta Montemarano. Facendomi interprete del sentimento dell’intera comunità ho deciso di proclamare il lutto cittadino per domani”. Per questo motivo è stato annullato un concerto di Povia e sono stati sospesi i festeggiamenti in onore dei santi Giovanni e Paolo. “Il tuo sorriso e la tua dolcezza illuminavano le nostre giornate scolastiche – è il ricordo della preside della scuola del paese Emilia di Blasi – e ti facevano essere amato da tutti i tuoi compagni! Ora, angelo bello, rallegrerai il Paradiso e resterai per sempre nel cuore delle tue maestre, dei tuoi amici e di tutti coloro che ti hanno conosciuto nella tua breve e luminosa vita! L’istituto tutto e la sua dirigente scolastica perdono oggi un pezzo di cuore”.