“Nessuno ci prova davvero con me, sento l’interesse ma non arrivano mai al dunque”: Anna è la “Vera Baddie” del rap italiano, sempre dalla parte delle donne
Tanti i temi affrontati nei 18 brani inediti, ricchi anche di collaborazioni con amici e colleghi che l'hanno sempre sostenuta: dall'amore tossico al rispetto per sé
Anna è il fenomeno femminile della nuova scena della musica italiana, la regina dello streaming (ha all’attivo 22 Dischi di Platino e 7 Dischi d’Oro) e apprezzata da tutti i colleghi rapper. Esplosa letteralmente a soli 16 anni con “Bando”, oggi Anna ha vent’anni, un po’ più esperienza alle spalle e tanta volta di raccontarsi. E lo fa con il suo nuovo album “Vera Baddie”, trainato dal singolo “30°c” che è già una hit estiva. La dimostrazione è stata l’accoglienza da star da parte di Piazza del Popolo a Roma, in una delle puntate registrate dello show Tim Summer Hits in onda da stasera su Rai Uno. Sebbene il brano fosse uscito da qualche giorno, tutta la pizza la sapeva già a memoria.
“Io sono vera, nessuno mi scrive le cose a me. E tante ragazze si rivedono perché ho atteggiamenti normali, non sono irraggiungibile”. Queste parole, tratte da una intervista Il Corriere della Sera, le si potrebbero considerare il vero e proprio manifesto di Anna ed è anche il motivo del suo successo. “Vera Baddie” – registrato tra l’Italia e gli Stati Uniti – contiene diciotto brani e tante collaborazioni con colleghi e amici che l’hanno sempre appoggiata nel corso della sua carriera. C’è Guè in “Bikini”, Tony Boy e thasup in “ABC”, Artie 5ive in “I Love It”, Lazza in “BBE”, Sfera Ebbasta in “Chica Italiana”, Nicky Savage in “Tt Le Girlz”, Capo Plaza in “Show Me Love” (i due tornano a collaborare dopo il successo di “Vetri Neri” di Ava), Tony Effe in “Mulan” e Sillyelly in “Hello Kitty”.
Sono tanti i temi affrontanti nei brani. C’è l’amore tossico di “Miss Impossibile” amore tossico. “C’è una specie di epidemia o forse c’è sempre stata. – ha raccontato la rapper – Gli episodi di violenza che sentiamo tutti i giorni sono agghiaccianti. Nel pezzo parlo di un caso specifico la storia di una mia amica, a volte nella coppia l’amore è tossico per colpa di entrambi. Ma sento che tante ragazze potranno rivedersi. Spero si sentano ascoltate e sappiano che io sono al corrente di tutti i loro sbatti”.
Un po’ di sana consapevolezza di sé in “Mulan”: “Sono vanitosa leone ascendente leone immaginate il mio ego, Però ecco essendo un po’ l’unica conosciuta di questo ambiente percepisco che molti sognano di stare con me. Nessuno ci prova davvero con me, sento l’interesse ma non arrivano mai al dunque”. Questo perché, come spiega Anna stessa: “Mi sono costruita un’armatura sono meno suscettibile ai giudizi delle persone, ma rimanendo con terra terra. E credo che tutti dovremmo essere gentili con tutti senza farci mettere i piedi in testa”.
Anna è già in giro per l’Italia ad esibirsi per alcuni concerti estivi, mentre ha annunciato per l’autunno – da novembre – il suo primo tour che farà tappa nei principali club italiani.