L’Italia vista contro la Svizzera è stata una delle Nazionali più brutte di sempre. Gli elvetici con un netto 2 a 0 ci hanno buttato fuori dall’Europeo. Per il ct azzurro Luciano Spalletti la colpa di un’eliminazione così imbarazzante è colpa del “ritmo”. Il tecnico lo ha ripetuto nelle interviste post-partita ai microfoni Rai e Sky: “Quel gol all’inizio del secondo tempo ci ha tagliato le gambe, siamo stati poco incisivi. Quello che ha fatto la differenza è stato il ritmo, avevamo un ritmo troppo inferiore a loro nel primo tempo. Anche nelle individualità c’era un passo differente”.
Spalletti ha ribadito più volte questo concetto: “Il ritmo e la freschezza fanno sempre la differenza, ho cambiato i giocatori facendoli recuperare e magari in questo momento qui non siamo in grado di fare più di questo“. Una sorta di resa, che preoccupa anche in ottica qualificazione al Mondiale: “Un discorso che si farà dopo, ci vuole più gamba e più ritmo. Ci vuole continuità e sacrificio, in diversi siamo stati poco continui. Probabilmente non siamo arrivati in condizioni eccezionali“, ha risposto Spalletti.