“Prendere l’inferno per trasformarlo in qualcosa di positivo”. Alla sua prima stagione in Nba, Bronny James ha scelto di indossare la maglia numero 9 in quel di Los Angeles. Il motivo? Si tratta dell’omaggio al suo rapper preferito, Juice WRLD: il 9 è un 6 capovolto, come più volte spiegato dallo stesso cantante. Un modo per trasformare qualcosa di negativo in positivo. Da 666 (numero infernale) a 999. Un messaggio tra le righe per Bronny: scelto alla numero 55 del draft Nba, l’inferno è tutto quello che lo circonda. Dalle critiche al titolo di “raccomandato”.
Vulnerabile e introspettivo nei testi, idolo per molti. Anche per Bronny. Juice WRLD, pseudonimo di Jarad Anthony Higgins, è morto all’età di 21 anni all’aeroporto di Chicago – nel 2019 – a causa di un attacco epilettico per un’overdose di sostanze stupefacenti.
Bronny James chose to wear #9 to pay homage to Juice WRLD. ????️ pic.twitter.com/ugiT4SDb3x
— DramaAlert (@DramaAlert) June 28, 2024
Il tatuaggio sul collo e il numero di maglia
Juice WRLD è stata la colonna sonora dell’adolescenza di Bronny. Un rapporto viscerale con la sua musica che ha spinto l’ex USC a farsi un tatuaggio sotto l’orecchio sinistro. E da oggi, il suo ricordo verrà testimoniato ogni volta che il piccolo James entrerà in campo. 999, non solo un numero.
fr bro, bronny even has the 999 tattoo, cool af pic.twitter.com/mQnNNITnYl
— restless (@aceofspades) March 29, 2024
“999”: il tweet di Juice WRLD
“Ho preso l’inferno che stavo attraversando (666) e l’ho trasformato in qualcosa di positivo (999)”. Questo tweet del rapper americano risale al 2018. Apparentemente un semplice numero ripetuto tre volte. In realtà, c’è molto di più. Per Juice WRLD è diventato uno stile di vita, per uscire dai periodi negativi e trasformali in pensieri positivi. Un invito ai fan e a Bronny di non abbattersi, anche quando tutto sembra andare storto. Un messaggio di speranza, uno degli ultimi prima della scomparsa prematura.
I took the hell I was going through (666) and flipped it over into something positive (999) https://t.co/oGQq3TshfM
— . (@JuiceWorlddd) February 18, 2018
“Mi sento come se ispirassi più persone di quanto penso. Devo solo ricordarmelo”. E in effetti, così è stato e così sarà. Come accaduto con Bronny James. Un giovane ragazzo cresciuto con le canzoni di un’icona diventata leggenda in pochissimo tempo. E per l’eternità.