"Si è avvicinato alla riva e l'ho afferrato per le corna. - ha spiegato il ragazzo - Si dibatteva molto ma sono riuscito a tenerlo e a tirarlo fuori"
Un gesto istintivo quello del 18enne Luca Mordenti. Il ragazzo ha salvato un capriolo dalle acque del Naviglio Grande, a Boffalora Sopra Ticino, in provincia di Milano. Di buon mattino, Luca stava andando a a pescare insieme a suo zio, sulle rive del canale artificiale, quando ha assistito ad una scena insolita: “C’erano due caprioli che si stavano scornando. – ha raccontato – Uno, forse per la paura, si è gettato nel Naviglio”.
Con tutti i temporali delle ultime settimane, il Naviglio è in un periodo di piena e il livello dell’acqua è alto. L’animale, caduto dentro al fiume, ha provato a combattere contro la corrente, ma, dato che era veramente forte, non ha potuto fare altro che lasciarsi trasportare. Luca non ha perso tempo e, appena ha potuto, ha aiutato il capriolo. “Si è avvicinato alla riva e l’ho afferrato per le corna. – ha spiegato il ragazzo – Si dibatteva molto ma sono riuscito a tenerlo e a tirarlo fuori dal corso d’acqua. Non è stato per niente facile”.
Altre persone, che hanno assistito alla scena, hanno aiutato Luca a tenere immobile l’animale, così da attendere l’intervento dei vigili del fuoco. “Purtroppo non è la prima volta che ci capita. – hanno spiegato i vigili – Per fortuna il ragazzo è stato molto bravo, qui non hanno appigli per uscire dalla corrente”. Dopo qualche minuto è arrivata in soccorso anche una guardia del Parco del Ticino che ha preso in mano la situazione: “Si tratta di un maschio di capriolo. Ha subito un grande stress ma credo proprio che possa salvarsi. Ora lo trasporteremo in un posto sicuro”.
L’animale è stato trattato con la massima cura ed è stato liberato nella vallata di Boffalora Sopra Ticino e ora può tornare a correre nel verde del Parco Lombardo della Valle del Ticino. Sabina Doniselli, sindaca del piccolo paesino, ha detto: “Grazie di cuore a Luca per la determinazione e a tutte le persone che hanno soccorso il capriolo. Un salvataggio emozionante”.