Si chiama Jane Green, è autrice di romanzi e sul Daily Mail dà consigli sentimentali ai lettori che, in forma anonima, condividono le proprie pene d’amore. Stavolta tocca a “fire starter” (così si firma il lettore del tabloid). Cosa gli è successo? “Sto con la mia ragazza da tre anni e pensavo fossimo felici, finché non ho scoperto che mi tradisce con un suo collega da sei mesi. Sono stato molto male. Viviamo insieme, abbiamo un gatto e stavo pensando di chiederle di sposarmi”. Inizia così la lettera che prosegue: “Non volendo accusarla senza prove, ho indagato sul suo telefono e sugli estratti conto della carta di credito, arrivando persino a fare domande ai suoi amici con la scusa di organizzare la sua festa di compleanno. Più cose scoprivo, più mi arrabbiavo”. E qui arriva un punto di svolta: “In un impeto di rabbia, ho cercato vendetta inviando prove anonime della sua relazione al suo capo, menzionando il fatto che la storia era nata sul luogo di lavoro e che i due usavano anche le comunicazioni aziendali a scopo privato. È stata licenziata e ha dato la colpa a un collega che reputa ‘geloso’. Avevo intenzione di lasciarla e rivelare ciò che sapevo, ma vederla così sconvolta mi ha fatto sentire in colpa. Ora, giorni dopo, vivo ancora con lei e nascondo questo segreto. La amo ma andare avanti così è impossibile“. E come ha risposto Jane Green? Con franchezza, come sempre: “Non credo ci sia un modo per andare avanti e spero che tu non ripeta mai questo tipo di comportamento. Anche se comprendo il tuo dolore, non ci sono scuse per le tue azioni. La tua relazione è condannata a causa della mancanza di fiducia e il tuo segreto diventerà sempre più difficile da mantenere. I segreti sono tossici e tendono a emergere alla fine”.